voto
7.0
7.0
- Band: THROES OF DAWN
- Durata: 00:54:25
- Disponibile dal: /02/2010
- Etichetta:
- Firebox Records
- Distributore: Masterpiece
Streaming non ancora disponibile
Tornano i Throes Of Dawn col loro quarto full-length, giunto a ben sei anni di distanza dal notevole "Quicksilver Clouds", all’epoca anche testimonianza della raggiunta stabilità di formazione della band finlandese. "The Great Fleet of Echoes" è un disco di dark metal molto pacato, che pur non rinunciando ad abrasioni e rapide escursioni in territori più aggressivi, mantiene intatta per tutta la sua durata una leggerezza di toni, in un’atmosfera sfumata, resa a tratti rarefatta da suoni dalla grana fine, che cercano di imporsi all’attenzione dell’ascoltatore quasi con timidezza. La maggior parte delle dieci tracce sono dunque all’insegna di atmosfera e semplicità di soluzioni… midtempo venati di tristezza, in cui le chitarre giocano il ruolo di comprimarie, lasciando quasi sempre il timone alle tastiere di Jani Heinola. Coi classici Anathema e Tiamat a farsi scorgere dietro l’angolo – "Soft Whispers Of The Chemical Sun" potrebbe essere uscita dalle session di "A Deeper Kind Of Slumber"! – e i primi Evereve più lontani all’orizzonte, i Throes Of Dawn confezionano un disco che conferma come le cose più semplici siano spesso le più riuscite. Non ci sono sempre quell’ispirazione e quella naturalezza che erano rintracciabili nell’intero "Quicksilver Clouds", ma complessivamente "The Great Fleet Of Echoes" regala piacevoli sensazioni, in particolare all’altezza di brani come "Entropy" e "Blue Dead Skies".