7.5
- Band: TOMBS
- Durata: 01:00:05
- Disponibile dal: 20/11/2020
- Etichetta:
- Season Of Mist
- Distributore: Audioglobe
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Non concedono tregua, i Tombs, alla seconda pubblicazione del 2020 dopo l’EP “Monarchy of Shadows”, rilasciato a febbraio. “Under Sullen Skies”, nuovo full-length in uscita per Season Of Mist, vede il gruppo insistere su quel black metal venato di allucinati e ansiogeni elementi dark e post punk ormai diventato suo marchio di fabbrica. Un suono che sembra volere catapultarci in una sorta di scena del delitto rischiarata da fiamme vive, dove la band statunitense si esibisce in penombra interpretando un sound che a tratti pare volere porsi come una versione metallizzata di certo rock maledetto. Sotto questo punto di vista, il quartetto raggiunge gli scopi prefissati, rendendosi protagonista di progressioni che, partendo da ritmiche quadrate e riff sprezzanti, vanno a montare e a incanalarsi su traiettorie sempre più ombrose e avvolgenti. Geometrie ben progettate che fanno guadagnare potenza e corposità alla proposta dei Tombs, ormai sempre più coinvolti in questa forma di black metal dove la ritmica scandita e severa gioca un ruolo di primaria importanza. Le arie wave, dal canto loro, evocano ricerca e divagazione, restando tuttavia sempre subordinate alle trame heavy. Spesso prevale una ripetitività ossessiva e magmatica dei riff e dei toni bassi, per un senso di asfissia che nelle composizioni più lunghe va a ricordare i Triptykon. Le cadenze sincopate e i muri che vengono eretti negli episodi maggiormente rapidi e abrasivi possono invece strizzare l’occhio ai Satyricon, ciononostante si ha di rado l’impressione di essere davanti a delle storie già raccontate. Più di altri lavori del repertorio negli ultimi anni, “Under Sullen Skies” rivela una spontaneità e una compattezza sinergica perfettamente compiute, mettendoci al cospetto di un suono concreto, modellato e forgiato partendo da una visione assolutamente chiara. Un disco forse un filo troppo lungo, ma nel quale i Tombs dimostrano di avere metabolizzato al meglio il proprio vasto background, facendo di ogni citazione un’occasione di rilancio stilistico e confermando una interessante personalità.
