voto
6.0
6.0
- Band: TORTURE SQUAD
- Durata: 00:51:09
- Disponibile dal: 30/06/2008
- Etichetta:
- Wacken Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music:
I Torture Squad sono una band attiva da oltre quindici anni nel filone del thrash death metal. All’attivo il quartetto ha ben quattro album, un live e addirittura un DVD. “Hellbound” esce per la label Armageddon Records, il contratto con l’etichetta tedesca era il premio riservato ai vincitori della Metal Battle del Wacken del 2007 dove i Torture Squad parteciparono (e vinsero) avendo trionfato in precedenza nel contest brasiliano. Molta carne al fuoco, non c’è che dire, peccato però che lo stesso non si possa dire per l’ascolto del CD che, seppur non demeritando, non riesce ad emozionare e a tenere aggrappato allo stereo l’ascoltatore. La voglia di saltare alla canzone successiva in cerca di qualcosa di nuovo pervade la maggior parte delle canzoni dell’album. Per carità, il thrash death metal de nostri è un classico, è buono, risente delle influenze dei primi Sepultura unitamente a un qualcosa di slayeriano che non guasta mai. La voce è onesta, nei canoni del genere, l’originalità però fa difetto alla band nonostante in questi anni abbia avuto il tempo di contraddistinguere il proprio suono. Ci sono canzoni travolgenti e convincenti, è il caso di “Living For The Kill”, prima canzone del disco a pestare duro su un ritmo thrash coinvolgente di stampo europeo (vagamente simile agli Onslaught), di “The Beast Within” e di “Chaos Corporation”, già pubblicata in un precedente EP e qui riproposta in versione 2008: veloce e letale il suo thrash metal con venature death riconducibili ai blast beat che popolano la metà delle tracce di “Hellbound”. Tutto è comunque molto lineare e semplice, i Torture Squad sono degli onesti mestieranti del settore, conoscono gli strumenti, il genere, hanno esperienza e un background di rispetto. Ne consegue che il disco è buono e come nelle più tradizionali pagelle guadagna una sufficienza con questo corollario: non aggiungono e non tolgono.