TRIAL – Sisters Of The Moon

Pubblicato il 23/01/2021 da
voto
6.5
  • Band: TRIAL
  • Durata: 00:11:93
  • Disponibile dal: 29/01/2021
  • Etichetta:
  • Metal Blade Records
  • Distributore: Audioglobe

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Autori di un assai personale impasto di progressive, classic e doom metal con “Vessel” e “Motherless”, gli svedesi Trial erano entrati in letargo dopo un 2017 di forte crescita. Il terzo album, il primo sotto la prestigiosa egida della Metal Blade, e il tour europeo in compagnia di RAM e Portrait, sembravano averli lanciati in una nuova dimensione, portandoli un poco oltre gli ambienti underground. Senonché, terminato il suddetto tour si sono concretizzate alcune turbolenze, con la fuoriuscita del singer Linus Johansson, a favore dell’ex Air Raid Arthur W. Andersson. Un cambiamento che, a quanto pare, ci ha messo del tempo per essere metabolizzato, perché solo oggi, con un breve EP di due brani, i Trial si rimettono in moto.
Per presentare il nuovo entrato, la band va cauta e pubblica, invece che qualcosa scritto di suo pugno, la rilettura di due canzoni altrui, provenienti da due ambienti ben differenti. La prima – e più interessante – traccia, è la cover dei Fleetwood Mac “Sisters Of The Moon”. I ragazzi nordici ci mettono indubbiamente personalità nella rilettura, perché del pezzo mantengono una certa riconoscibilità, aggiungendo però gli ingredienti tipici del loro heavy metal. Assecondando l’indole meno istrionica del nuovo frontman, del resto percorrendo un’evoluzione coerente con l’ultimo disco, la musica si snoda limpida e vivace, tralasciando l’alone dark mefistofelico che aveva contribuito alle fortune di “Vessel”. In assonanza invece con l’ultimo “Motherless”, viene esibita una buona indole da narratori, tramutando la vena folk/cantautorale dell’originale in un progressive metal pulito, di canonizzazione ottantiana e che ha negli intrecci solisti e in saliscendi ritmici scattanti ma non troppo secchi i suoi cardini. Qui Andersson fa un’ottima figura, dando un primo saggio delle sue potenzialità e della sua integrazione con gli altri musicisti.
Meno sorprendente, ma pur sempre dignitosa, la riproposizione di “Die Young” dei Black Sabbath. In questo caso, c’è poco da segnalare quanto a modifiche significative o arrangiamenti che abbiamo addosso il marchio Trial: la versione degli svedesi è una cover da fan appassionati, che sanno come va suonato questo classico immortale, ma non sono in grado né di personalizzarlo a dovere, né di raggiungere la carica e la magia dell’originale. Niente di grave, i Trial non sbracano, portano a termine la missione con risolutezza e convinzione, solo non hanno la forza per imporre il proprio stile in questo caso particolare. L’ascolto dell’EP nel complesso è gradevole, il nuovo cantante pare adatto al contesto ma, per un giudizio compiuto su questa seconda fase di vita della band, bisognerà ovviamente attendere pubblicazioni più sostanziose.

 

TRACKLIST

  1. Sisters Of The Moon
  2. Die Young
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