voto
7.0
7.0
- Band: U.D.O.
- Durata: 00:50:52
- Disponibile dal: 18/05/2007
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
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Udo Dirkschneider e Stefan Kaufmann sono un classico esempio di tenacia, costanza e voglia di rimanere in pista anche dopo molti anni di onorata carriera. I due, già insieme nei grandissimi Accept, tagliano oggi il traguardo dell’undicesimo disco con gli U.D.O. all’insegna dell’heavy metal tedesco più massiccio e roccioso. Questa è una band che ha fatto ormai parecchia strada e chi conosce questi irriducibili sa benissimo cosa aspettarsi ma loro, in un modo o nell’altro, riescono sempre a far centro grazie ad una proposta semplice ma terribilmente efficace. Dodici canzoni prevalentemente sullo stile “mid tempo spaccaossa”, riff quadrati e spigolosi e un senso della melodia che rende ogni pezzo estremamente coinvolgente ed immediato. La titletrack, posta proprio in apertura, è un esempio lampante di quanto detto. I suoni moderni e molto curati ad opera dello stesso Kaufmann valorizzano il tiro e la potenza dei pezzi, e basta sentire “Master Of Disaster” per rendersene conto, un pezzo travolgente e con un chorus creato apposta per gttare nello scompiglio le platee. Headbanging assicurato anche con “The Wrong Side Of Midnight”, canzone cadenzatissima simile nel riffing a “Soulless” dei colleghi Running Wild. Non mancano anche un paio di bei lenti, e nella fattispecie “Tears Of A Clown” e “One Lone Voice”. Il disco si mantiene su un buon livello e solo verso la fine ci sono un paio di pezzi forse un po’ al di sotto della media, “The Devil Walks Alone” e “Dead Man’s Eyes”, che lasciano però presto il campo a “Crash Bang Crash”, canzone divertentissima e quasi festaiola, un episodio decisamente a sé stante nel contesto del disco. Non stiamo parlando certo di un capolavoro ma comunque di un album che mette in bella mostra la volontà di questi musicisti di non fermarsi mai, anche dopo aver scritto importanti pagine del metal classico.