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- Band: UNION UNDERGROUND
- Durata:
- Disponibile dal: //2000
Quello degli Union underground non è nu-metal, almeno non nel più stretto
senso che diamo al termine, perché questo platter è un figlio bastardo di
Korn e Motley Crue Corabi era, dei Soundgarden che incontrano Rob Zombie,
una strada malsana che porta allo sviluppo di un melting pot innaturale,
una ciber-normalità che rende questo album particolare, certo non un
capolavoro assoluto, ma un ottimo album, seguendo la strada già tracciata
dai Powerman5000, ma con una dose maggiore di elettricità e di dinamismo.
L’opener “Drivel” e la successiva “South Texas Deathride” sono le due song
che devono di più ai succitati Powerman5000, mentre “Torn Me In Mr. Deathman”
suona riff a più non posso grezza e polverosa, mentre “Until You Crack” e
“Killing The Fly” restano polverosi retaggi stoner, “Killing…” ruba molto anche
agli Alice In Chains, insomma qui e la troviamo richiami a tutto l’hard rock
che ha imperversato per gli USA negli ultimi 10 anni, passando dal nu-metal
all’hard rock piu’ classico e a volte stradaiolo.
Sicuramente un album bello, emozionante, e vario senza essere copia dei
propri idoli come accade spesso oggi.
Da avere.