VANDENBERG – Sin

Pubblicato il 25/08/2023 da
voto
7.0
  • Band: VANDENBERG
  • Durata: 00:40:54
  • Disponibile dal: 25/08/2023
  • Etichetta:
  • Mascot Records

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Per il chitarrista olandese Adrian Vandenberg sembra proprio essere arrivata l’alba di una nuova giovinezza; dopo aver pubblicato a suo nome tre dischi di assoluto valore negli anni Ottanta – e più precisamente dal 1982 al 1986, prima con l’omonimo debutto e poi con gli storici “Heading For A Storm” e “Alibi” – ed essere stato ingranaggio fondamentale nel momento forse più brillante della storia dei Whitesnake suonando e collaborando attivamente negli immortali dischi “1987” e “Slip Of The Tongue”, il biondo musicista olandese si è defilato per lungo tempo (comparendo solo saltuariamente ad esempio con il progetto Moonking), tornando a incendiare la scena hard rock solamente un paio di anni fa grazie al riuscito “2020”.
Ora è tempo di rifarsi sotto con questo “Sin” (con lo squalo che torna a farsi vedere all’interno dell’artwork, disegnato dallo stesso Adrian, ricollegandosi a “Heading For A Storm”!) lavoro formato da nove composizioni nuove di zecca, che esplorano con ancor più decisione i territori più classici dell’hard rock. Niente da fare, stavolta, per il talentuoso cantante cileno Ronnie Romero, protagonista nella scorsa release; le linee vocali di questi nuovi pezzi vengono affidate ad un veterano della scena europea e mondiale: Mats Levén (ex Candlemass ed Yngwie Malmsteen), che – inutile dirlo – sarà assoluto protagonista durante l’intero ascolto.
Non ci è dato sapere se le musiche siano state composte in funzione della voce ruvida e vibrante di Mats, fatto sta che i nuovi pezzi presentano venature maggiormente hard rock/blues e melodie meno immediate rispetto al passato, allontanandosi dal sound maggiormente melodico del precedente disco – o dello storico “Alibi” per intenderci – e puntando più su riff vibranti ed intensi e ritmi spesso contenuti.
I riff scoppiettanti della prima traccia, che risponde al nome di “Thunder And Lightning”, conducono un brano vibrante esaltato dal cantato ruvido di Levén. I riferimenti a band come Whitesnake e Badlands sono piuttosto evidenti e vengono fuori con prepotenza con le sanguigne “House Of Fire” e “Light It Up”, mentre la più articolata title-track appassiona con un incedere più epico, alternando arpeggi e tastiere fino ad ritornello compatto e diretto.
Il biondo chitarrista olandese dà sfoggio di tutta la propria classe: i suoi riff di chitarra sono profondi e penetranti e guidano la via lasciando spazio a divagazioni tecniche sempre messe al servizio della musica (superlativi i suoi assoli durante la già citata “Sin”). L’energica ed appassionante “Walking On Water” conquista l’ascolto grazie ad un’andatura che non fatica a catturare ed un refrain compatto ed incisivo, capace di ricordare qualcosa dei Deep Purple più possenti. E se i muscoli della rocciosa “Burning Skies” sembrano rimembrare la freschezza dei primi Gotthard, piace l’intensa ballata “Baby You’ve Changed”, malinconica al punto giusto e interpretata in maniera impeccabile dal cantante svedese.
Con “Sin” Vandenberg ritorna alle sue origini prendendo spunto da quel rock ruvido e primigenio che ha caratterizzato la scena musicale fin dagli anni Settanta: lo fa con la propria classe ben in evidenza, attraverso le sei corde della sua chitarra in grado di comunicare a suon di riff e assoli ben congeniati, e grazie ad una prestazione penetrante da parte di Mats Levén al microfono.
E’ un lavoro da ascoltare con calma ed attenzione, poichè le nove tracce che lo compongono non sono per niente immediate: quello che ne risulta è un disco vibrante musicalmente e vocalmente, prodotto e suonato in maniera ineccepibile, ma al tempo stesso un prodotto forse fin troppo legato alle sonorità che hanno segnato la strada ormai più di quattro decadi fa, con pezzi che per quanto ben suonati a volte faticano ad essere ricordati ad ascolto terminato (vedi “Hit The Ground Running”, “Baby You’ve Changed” ed “Out Of The Shadows”). Nel complesso, per quanto ci riguarda, un gran bel disco che potrà appassionare i fan del chitarrista olandese!

TRACKLIST

  1. Thunder And Lightning
  2. House Of Fire
  3. Sin
  4. Light It Up
  5. Walking On Water
  6. Burning Skies
  7. Hit The Ground Running
  8. Baby You've Changed
  9. Out Of The Shadows
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