8.0
- Band: VISIGOTH
- Durata: 00:09:44
- Disponibile dal: 24/05/2019
- Etichetta:
- Metal Blade Records
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A quattro anni di distanza dallo spettacolare esordio “The Revenant King” e ad appena uno dall’altrettanto meritevole “Conqueror’s Oath” i defender statunitensi Visigoth fanno una sorpresina ai loro fan rilasciando questo breve EP, composto da appena due canzoni, intitolato “Bells Of Awakening”.
Siamo sicuri che ai nostri lettori più nerd avrà già iniziato ad accendersi la proverbiale lampadina, e siamo entusiasti di dirvi che la risposta è sì, si tratta proprio di un EP dedicato alla celebre serie di videogiochi action/gdr fantasy “Dark Souls”; essa è da molti considerata come una delle saghe videoludiche più metallare della storia, per numerosi fattori che vanno dal setting al tipo particolare di gameplay, che invoglia a rialzarsi continuamente, più forti di prima, per sconfiggere le avversità. A partire dal riferimento alle campane del risveglio contenuto nel titolo, passando per la fiera e tormentata presenza del leggendario cavaliere Artorias sulla copertina, fino a giungere ovviamente ai testi non possiamo che sentirci nuovamente proiettati nelle pericolose terre di Lordran, in quanto il capitolo preso maggiormente in analisi è senza dubbio il primo, il più seminale.
“Fireseeker” si riferisce naturalmente al protagonista della vicenda, ovvero il non-morto prescelto che, a seguito della sua fuga dal rifugio in cui è stato rinchiuso tempo prima, si ritrova a compiere un pellegrinaggio per dare la caccia alle anime degli antichi lord, con cui aprire le porte della fornace della prima fiamma, bisognosa di essere ravvivata o lasciata estinguere per sempre (o almeno, apparentemente). Musicalmente si tratta di un brano di heavy metal epico a tinte power e doom, in linea anche dal punto di vista qualitativo con quanto fatto dai Visigoth all’interno degli splendidi full-length. Discorso simile, seppur in chiave decisamente più aggressiva e adrenalinica, anche per “Abysswalker”, dedicata allo stesso Artorias menzionato poco sopra, iconica figura belligerante dalla storia tanto gloriosa quanto tetra, con un destino oscuro e folle come l’abisso da cui egli è riuscito sì ad emergere, ma inevitabilmente compromesso fino al duello mortale col nostro protagonista, che avrà la meglio su di lui non con pochi sforzi, e solo molto tempo dopo (o prima, a seconda di come si decida di osservare il ciclo degli eventi) anche sul suo elegante e fedele lupo grigio Sif.
Due brani, due autentiche gemme preziose in cui si concentrano metallo purissimo e passione focosa per un brand che ha stregato letteralmente il cuore di milioni di appassionati, tanto da meritarsi il titolo di vero fenomeno videoludico del decennio. E per questo noi ringraziamo di cuore i Visigoth, poiché è anche grazie ad operazioni di questo tipo che il legame tra heavy metal e videogiochi può continuare a rafforzarsi. Ascoltatelo a ripetizione, rigorosamente pregando il sole con le braccia levate verso il cielo!
