VOMITORY – Carnage Euphoria

Pubblicato il 12/05/2009 da
voto
8.0
  • Band: VOMITORY
  • Durata: 00:35:58
  • Disponibile dal: 08/05/2009
  • Etichetta:
  • Metal Blade Records
  • Distributore: Audioglobe

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“Carnage Euphoria” è un tipico esempio di come il panorama death metal riesca a volte a partorire qualcosa di interessante anche quando si affida totalmente a formule tradizionali. I Vomitory – una band che, pur non essendo mai stata una cosiddetta leader della scena, a oggi non necessita di troppe presentazioni – toccano con questo nuovo album il loro indubbio apice qualitativo, dando in pasto a tutti i death metallers là fuori un lotto di brani da leccarsi i baffi. Prendendo le mosse dal precedente “Terrorize Brutalize Sodomize”, lavoro che aveva messo in mostra un songwriting assai più concreto e vitale rispetto a quello degli esordi, il quartetto da qui nuovamente prova di avere un’abilità non comune nel rileggere le sonorità old school svedesi dei primi anni ’90 e di contaminarle con una furia e una velocità invece più vicine a realtà del panorama death americano o grind. In particolare, questa volta sembra proprio che il gruppo svedese si sia rinchiuso in una stanza e abbia ascoltato ancora più spesso i primi Bolt Thrower o dischi come “Into The Grave” e “Like An Everflowing Stream” per un mese intero prima di dare il via alla scrittura delle nuove canzoni. Il feeling old school e gli omaggi ai vecchi colossi del death metal made in Sweden risultano infatti più presenti che mai nel materiale dei Vomitory. Impressione che salta ancora più all’orecchio grazie all’azzeccatissima produzione: complessivamente al passo coi tempi, ma forte di quel classico suono di chitarra “motosega” che irrimediabilmente riporta ai primi anni ’90. In ogni caso, non siamo qui a elogiare i nostri solo perchè si sono resi protagonisti di una sorta di viaggio verso le origini di un genere. Tante band suonano old school e ostentano un certo tipo di attitudine, ma c’è chi lo fa limitandosi a scimmiottare i maestri e chi, invece, mette sul piatto anche un songwriting di spessore. I Vomitory fanno ovviamente parte di quest’ultima categoria: le citazioni abbondano, ma sono confezionate in brani che oggettivamente hanno qualcosa da dire in termini di coinvolgimento, ispirazione, varietà e presa, in virtù della succitata combinazione di riferimenti (più o meno ovvi) alla tradizione e propensione a rileggere il tutto in chiave più brutale e serrata. I riff colpiscono tutti il bersaglio, le sfuriate in blast-beat hanno sempre un senso e, quando i nostri rallentano, lo fanno sempre al momento giusto e nella maniera più azzeccata. Insomma, “Carnage Euphoria” è un album che intrattiene e diverte davvero molto: dall’iniziale “The Carnage Rages On” alla conclusiva “Great Deceiver”, passando per la devastante “Ripe Cadavers”, che a oggi ci sembra proprio il miglior brano dell’intero repertorio dei quattro. Musica “da fan per i fan”, non si sfugge, quindi stiano sempre e comunque alla larga coloro in cerca di novità. Ma se da qualche parte avete il santino di Ola Lindgren, allora sarà proprio il caso di lasciarvi investire dal treno in corsa Vomitory, con buona pace dei muscoli del vostro collo.

TRACKLIST

  1. The Carnage Rages On
  2. Serpents
  3. A Lesson In Virulence
  4. Ripe Cadavers
  5. Rage Of Honour
  6. The Ravenous Dead
  7. Deadlock
  8. Rebirth Of The Grotesque
  9. Possessed
  10. Great Deceiver
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