• Band: WARMBLOOD
• Durata: 00:39:24
• Disponibile dal: /09/2010
• Etichetta:
• Punishment 18 Records
• Distributore: Andromeda

La label nostrana Punishment 18, sempre alla ricerca di nuovi talenti, soprattutto italiani, mette sotto contratto i lombardi Warmblood, che a due anni di distanza dal loro precedente lavoro, tornano sulle scene con questo “Timor Mortis”. La proposta dei tre si basa su un death metal che definiremmo brutale, di matrice americana, con band quali Suffocation, o Cannibal Corpse ad influenzare in maniera massiccia le parti ritmiche di chitarra. Ma è l’inserto di parti solistiche a fare la differenza, con questi improvvisi innesti melodici, oseremmo dire quasi di stampo thrash, al limite col prog, con svariati intrecci solistici davvero niente male. Citiamo come esempio “Sacred Puritan Scenario” con questo lungo intermezzo centrale che di prettamente death metal ha ben poco ma che nel contesto non sfigura affatto, anzi. Ci piacciono molto infatti queste mini suite ricche di pathos inserite in mezzo alle quintalate di  ignoranza galoppante che pervade per la maggior parte del tempo, così come apprezziamo il dinamismo e la piacevole fluidità di certi episodi come “Lost In The Beyond” che, a parere di chi scrive, riesce ad essere più espressiva proprio grazie al fatto di non essere sparata a tavoletta dall’inizio alla fine. Su questo aspetto i nostri infatti potrebbero avere qualche margine di miglioramento, sembra quasi infatti che a tratti i Warmblood sentano la necessità di dimostrare di essere estremi pestando e insistendo su questi mid tempo a oltranza. Forse in questo c’è ancora un po’ di genuina ingenuità, ma c’è tempo per migliorarsi e sarebbe un peccato comunque non considerarli una delle realtà degne di nota del nostro panorama musicale estremo.