7.0
- Band: WAYLANDER
- Durata: 01:06:06
- Disponibile dal: /08/2008
- Etichetta:
- Listenable Records
- Distributore: Audioglobe
I Waylander esistono ancora. Li si aveva dati per dispersi in questi ultimi anni, visto che la loro ultima fatica in studio, il full-length “The Light, The Dark and the Endless Knot”, era datata addirittura 2001. Probabilmente i pessimi riscontri ottenuti da quest’ultima – un’opera davvero confusa e assai meno convincente rispetto al debut “Reawakening Pride Once Lost” – hanno indotto la band irlandese a rivedere sia la lineup che il metodo di songwriting. E infatti oggi i Waylander si ripresentano sulle scene con una formazione rinnovata e soprattutto con un sound che prende le distanze dallo scialbo death metal dell’ultimo platter, in favore di sonorità più vicine a quelle del debut, nelle quali metal e folk vanno a braccetto con maggiore costanza ed efficacia. Essendo i nostri irlandesi, sarebbe facile tirare in ballo paragoni con i Primordial, ma, in realtà, la proposta dei Waylander ha tinte melodiche e una vena epica totalmente differenti da quelle dei loro più noti connazionali. Il tutto, grazie anche a un utilizzo piuttosto massiccio di flauto e mandolino, suona molto più slanciato ed “easy listening” e fa parecchio leva su trame prettamente folk irlandesi. Non c’è comunque traccia di quelle pacchianate che negli ultimi tempi certi gruppi scandinavi sono soliti offrirci: il sound dei Waylander, pur tributando ampi omaggi alla tradizione folk del loro paese, si mantiene sempre tutto sommato sobrio e soprattutto alfiere di una solida componente metal, spesso molto ben sottolineata dall’ottimo drumming di Den Ferran. Insomma, con questo “Honour Amongst Chaos” la band si è decisamente ripresa dal tonfo di “The Light…”: sette anni di assenza dalle scene hanno fatto bene ai nostri, che ora sono tornati con un sound meglio strutturato e nel complesso più maturo. Da oggi in poi potranno iniziare a pensare a come raggiungere la vetta del loro genere.