8.0
- Band: WHILE SHE SLEEPS
- Durata: 00:44:28
- Disponibile dal: 16/04/2021
- Etichetta:
- Spinefarm
- Distributore: Universal
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Sheffield uber alles. Se i Bring Me The Horizon, complice un discreto ammorbidimento del sound, sono ormai arrivati a conquistare i palazzetti, i concittadini While She Sleeps sono sulla buona strada per unirsi al novero delle ‘giovani band da tenere d’occhio’. Dopo il botto ottenuto con lo strepitoso “You Are We”, doppiato dall’altrettanto valido “So What?”, questo nuovo “Sleeps Society” non fa che confermare lo stato di forma raggiunto dal quintetto inglese, ormai da annoverare tra i protagonisti del metalcore melodico alla stregua dei connazionali Architects e Bury Tomorrow. Se un paio di ospiti aiutano a rendere la proposta ancora più accessibile – Simon ‘prezzemolino’ Neil dei Biffy Clyro nella più riflessiva “NERVOUS” e Deryck Whibley dei Sum 41 in “NO DEFEAT FOR THE BRAVE” – Loz e soci dimostrano di cavarsela egregiamente con la formula che li ha resi riconoscibili fin dai tempi di “This Is The Six”, ovvero la commistione tra l’energia hardcore del cantante e gli hook melodici della coppia di chitarre, degne eredi della scena americana d’inizio millennio. Esemplificative in questo senso la doppietta d’apertura, “ENLIGHTENMENT (?)” e il primo singolo “YOU ARE ALL YOU NEED”, ma anche quando spingono sul versante dell’elettronica (“SYSTEMATIC”) pur senza avere Giordano Pesce alla console riescono ad evitare la figura di ‘BMTH dei poveri’. Tra una preghiera (“DIVISION STREET”), una manata electro-core (la titletrack) e una via di mezzo tra le due (“CALL OF THE VOID”) tutto fila a meraviglia fino alla conclusiva “DN3 3HT”, una sorta di lungo messaggio alla nazione che ribadisce ancora una volta l’importanza del contatto con i fan per il quintetto di Sheffield. Forti di un pubblico affezionatissimo, sgamati dal punto di vista discografico (già da qualche anno sono in regime di autogestione) e pure fortunati, avendo cominciato la produzione di “Sleeps Society” all’inizio della pandemia ed avendo già qualche data in piano per promuovere il disco in madrepatria. Difficile immaginare cosa potrà fermare i While She Sleeps, soprattutto finché la qualità media sarà quella vista da tre dischi a questa parte.
