7.5
- Band: WHILE SHE SLEEPS
- Durata: 00:48:32
- Disponibile dal: 01/03/2019
- Etichetta:
- Search And Destroy Records
- Distributore: Universal
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A poco meno di due anni dall’ottimo “You Are We”, sublimazione commerciale di un percorso di eccellenza iniziato con “This Is The Six” e “Brainwashed”, tornano i While She Sleeps con “So What?”, album provocatorio fin dal titolo e atteso banco di prova per i nuovi paladini del mainstream-core, passati nel frattempo dalla Nuclear Blast alla Spinefarm. Introdotto da un concept grafico curatissimo, il quarto lavoro della band inglese procede su un binario parallelo a quello tracciato dai Bring Me The Horizon, muovendosi però a un paio di fermate di distanza: di fianco alla matrice hardcore, ben rappresentata anche in sede live dal frontman Loz Taylor, trovano sempre più posto elementi di contorno (loop elettronici, cori di bambini, parti rappate), similmente appunto ai BMTH nel periodo di mezzo tra “Sempiternal” e “That’s The Spirit”. Ciò premesso, e fermo restando che la personalità dei While She Sleeps resta intatta, la commistione funziona alla grande, dando luogo ad una serie di inni generazionali come l’opener “Anti-Social” (il cui ritornello ‘I’m not anti-social, i’m anti bullshit’ è già storia), “Inspire”, “Haunt Me” o “Gates Of Paradise” (con retaggi squisitamente nu-metal), perfetti per le nuove leve che considerano i vari Killswitch Engage, Unearth e As I Lay Dying come il passato. Certo, non c’è canzone in cui non sia ben presente un trucchetto melodico (toccando l’apice con “The Guilty Party” e lo space-pop-core di “Good Grief”), ma nel complesso il tiro dei pezzi resta micidiale e l’operazione ‘sputtanamento restando credibili’ può dirsi riuscita. Per chi scrive, “So What?” conferma i While She Sleeps come una delle migliori formazioni di metalcore moderno, con una marcia in più rispetto a band più o meno coetanee come Asking Alexandria, The Amity Affliction e Annisokay.