7.5
- Band: WINO
- Durata: 00:45:59
- Disponibile dal: 26/06/2020
- Etichetta:
- Ripple Music
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Lasciato momentaneamente per strada Conny Ochs, collaboratore ormai di lungo corso e perfetto sodale nel suo percorso più intimista, Wino ci offre con questo disco undici brani rappresentativi della sua toccante carriera acustica. Non è un greatest hits, ma poco ci manca; sono numerosi i brani già editi e qui riarrangiati senza troppi stravolgimenti, se si esclude magari una produzione più pulita e l’inevitabile scarnezza derivante dall’essere riproposti a una sola voce; come evidente fin dalla canzone che dà il titolo al disco, quella “Forever Gone” che faceva bella mostra di sé su “Freedom Conspiracy” e che qui diventa quasi un manifesto esplicito del senso profondo che sottende queste tracce. Sul contenuto musicale non c’è molto da approfondire: la fa da padrone la fedele chitarra acustica, che Wino sa far cantare come una potente voce di angoscia e esistenzialismo, e i rari inserti di altri strumenti non fanno che accrescere il senso di gospel straziante e candido da parte di un artista che è stato all’inferno e ne è tornato per diventarne il più onesto cantore. Nello specifico parliamo comunque di momenti veramente occasionali in cui fanno capolino l’organo (“Taken”), rare scariche di chitarra elettrica (No Wrong”) o una batteria scarnissima, come su “Dark Ravine”. Ovviamente è poi la sua voce sofferta ed espressiva a dare valore ai brani, che è facile immaginare suonati al crocicchio di una strada del Maryland dopo il tramonto, avvolti dai propri demoni personali (“The Song Is At The Bottom Of The Bottle”) o da struggimenti più universali: da “Dead Yesterday” alla struggente “Crystal Madonna”, arrivando a “Isolation”, già nota cover alquanto stravolta dei Joy Division, che si conferma decisamente adeguata alle corde espressive del Poeta di Rockville. Con questo disco Scott Weinrich si accasa presso la Ripple Music e inaugura la loro nuova collana “Blood And Strings”; un’altra espressione che ben si attaglia a descrivere la musica e la vita di Wino, maestro del doom che non necessita di distorsione o suoni pesantissimi per trasmetterci sensazioni profonde.