7.0
- Band: WINTERSTORM
- Durata: 56:07
- Disponibile dal: 07/02/2014
- Etichetta:
- Noiseart Records
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Tornano i bavaresi Winterstorm con quello che è il loro terzo album, finalmente con il sostegno di un’etichetta discografica (l’austriaca NoiseArt Records) e con l’occasione, quindi, di farsi conoscere da una fetta di pubblico più ampia. Partiamo subito dicendo che i Winterstorm sono molto lontani dall’essere una band originale: “Cathyron” è un bel compendio di Rhapsody Of Fire, Manowar, Freedom Call ed Elvenking. Avrete già intuito che la musica proposta dai tedeschi è un power folk dalle tinte epiche e, se siete amanti del genere, qui potrete trovare della buona musica, senza grosse pretese, è vero, ma pur sempre della buona musica. Quello che piace della band è la sua spontaneità, la facilità con cui trova il coro o l’anthem ad effetto e le irresistibili melodie folk e medioevali. Tutto questo viene offerto nelle prime sei canzoni dell’album, per una buona mezz’ora di musica che scorre liscia e diverte, facendoci pensare che la dimensione giusta per la band sia quella live, nella quale crediamo che le loro melodie allegre, epiche e spensierate possano esprimersi al meglio. E’ innegabile però che la loro formula funziona anche ascoltandoli a casa; certo, ci sono degli episodi a vuoto come “Metalavial” che vorrebbe porsi come novello inno metal senza essere però convincente, oppure pezzi come “Elders Of Wisdom” o “The Evocation” in cui cercano di evocare i barocchismi dei Rhapsody Of Fire o l’epos dei Manowar, senza averne le capacità. I Winterstorm, quelli che ci sono piaciuti e che vorremmo sentire ancora in futuro, sono quelli del lato A, davvero divertente e spensierato, completamento avulso da qualsiasi ricercatezza sonora o strutturale. Avanti su questa strada, quindi.