7.5
- Band: WITHIN TEMPTATION
- Durata: 00:57:00
- Disponibile dal: /05/2007
- Etichetta:
- G.U.N. Records
- Distributore: BMG
Dopo dieci anni dalla nascita e in un momento in cui il goth metal con voce femminile gode di una esposizione inaudita, i Within Temptation si presentano con un muscoloso spiegamento di forze: quando molti si accontentano di un quartetto d’archi gli olandesi si presentano con una orchestra intera affiancata comprensiva di coro. Prevedibilmente il suono, anche se magistralmente orchestrato e infinitamente impreziosito, ha subito la temuta virata verso la semplificazione: ecco quindi il primo singolo “What Have You Done”, pericolosamente vicino a degli Evanescence orchestrati e con un Keith Caputo quasi spaesato, una coltellata ai die-hard fan ma anche una mano tesa ad ascoltatori occasionali. Per fortuna ci sono tracce come “Frozen” che rivelano la splendida voce di Sharon den Adel in tutta la sua delicatezza e illuminano il suo spettro vocale, interessante invece come nella title track Sharon quasi si dimentica la scuola di canto, abbassandosi a livello di rock singer e rendendosi quasi irriconoscibile a quanti la conoscono nelle vesti di fata. Come avrete capito, anche se il comparto strumentale è compatto, pomposo e scintillante, la protagonista assoluta – in maniera sacrosanta è opportuno sottolineare – è la versatile voce della frontwoman: la ragazza si prepari a lunghe sedute al trucco in quanto avrà ancora più obiettivi su di sé. In sostanza “The Heart Of Everything” è il disco più curato e al contempo più accessibile della formazione, una mossa furba per infilarsi sul trono vacante con la scritta Nightwish, che pur pagando sul territorio della credibilità risulta un buon ascolto, ancora di più per i fan del genere.