WITHIN YOUR PAIN – Ten Steps Behind

Pubblicato il 20/06/2011 da
voto
6.0
  • Band: WITHIN YOUR PAIN
  • Durata: 00:45:30
  • Disponibile dal: /06/2011
  • Etichetta:
  • To React Records
  • Distributore: Andromeda
Streaming non ancora disponibile

Cambio di etichetta in casa Within Your Pain, nel frattempo accasatisi con la neonata Toreact Records, ma le novità finiscono qui: mazzate deathcore erano quelle contenute nel debut “A Fate Worse Than Death” e mazzate deathcore restano quelle del nuovo “Ten Steps Behind”. A dispetto del titolo, niente passi indietro quindi, ma neanche, come lasciato presagire dall’EP “MMX”, grossi passi avanti: l’ossatura del loro sound resta saldamente ancorata al breakdown spezza ossa e allo stacco mosh (“Sorry But We Are Still Here”, “Destroy / Erase / Embrace / Despise”), resi ancora più letali da una produzione ‘brutta, sporca e cattiva’ (in senso buono, ovviamente) ma ormai fin troppo abusati per poter esaltare a dovere e penalizzati da una resa vocale un po’ monocorde. Esaltazione che invece non manca di fronte alle virate svedesi di “No Dream We Can Trust In” e “This Quiet Silence”, anche se l’apice del disco arriva a metà con “Traitor”, feroce esempio di death-math-core in cui i nostri mettono in mostra capacità tecniche e aggressività inedite. Tutto secondo copione invece nella seconda metà della tracklist, dove le uniche sorprese sono alcuni passaggi jazz (“Ghost Of Myself”) e acustici (“This Void Inside”), il tutto ovviamente impaludato nelle sabbie mobili degli immarcescibili slow down. Luci e ombre dunque nel comeback del quintetto meneghino, che si conferma interprete capace ma ancora imbrigliato ai cliche del genere per poter guadagnare visibilità.

TRACKLIST

  1. Welcome
  2. Sorry But We Are Still Here
  3. No Dream We Can Trust In
  4. Barbra Buchet
  5. Traitor
  6. Destroy / Erase / Embrace / Despise
  7. Until The End
  8. This Quiet Silence
  9. Ghost Of Myself
  10. This Void Inside
  11. Sometimes Fuck Is The Only Word
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