7.5
- Band: WORSTENEMY
- Durata: 00:25:07
- Disponibile dal: 09/05/2009
- Etichetta:
- Raptures Asylum Productions
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Death Metal. Death Metal con classici elementi floridiani se vogliamo essere più precisi. I nostrani Worstenemy non si mettono di certo a reinventare la ruota in questo 2009, e quello che ci consegnano sul piatto è una miscela di quanto più classico il genere possa aver espresso negli oltre vent’anni di esistenza. I Worstenemy sono un quartetto di Oristano ancora (purtroppo) senza un contratto e che, dopo aver pubblicato un demo e passato gli inevitabili cambi di line-up, arriva alla pubblicazione di questo “Under Ashes of Wicked”. Contrariamente a qualsiasi aspettativa la band non si affida alla classica traccia diretta e spezzacollo, ma tocca ad una granitica mid-tempo come “Spectrum” il compito di aprire le danze: fortunatamente i risultati sono incoraggianti ed il riuscito break ed accelerazione centrale risollevano le sorti di un’apripista alquanto atipica ma in definitiva assolutamente efficace. In “Suffer.Putrefaction.Dominion” la velocità torna a fare capolino anche se gli slow-down e i continui cambi di tempo continuano a farla da padroni donando varietà e dinamicità alle composizioni e rendendole fortunatamente lontane dal classico effetto noia che sopraggiunge dopo i primi ascolti. Le sorprese non mancano anche nelle tracce successive, che mantegono fede alle buone premesse alternando velocità a momenti carichi di groove: ottima la parte cadenzata e l’assolo Azaghtotiano in “Nogoth” e la successiva “Burning My Flesh” in cui viene canalizzata tutta l’aggressività e la perizia tecnica del combo. Due minuti e mezzo scarsi per una veloce e diretta “Nameless”, riuscita traccia con cui i Worstenemy ci conducono verso la conclusiva titletrack, magna summa dell’intero lavoro e che chiude nel migliore dei modi questo primo episodio della storia della band: la produzione purtroppo gioca un po’ a sfavore del lavoro ma, considerando l’autoproduzione e il discreto risultato ottenuto , sarebbe veramente ingrato chiedere di più. In definitiva questo questo “Under Ashes of Wicked” si conferma come un solido album di death metal che farà la felicità di tutti gli appassionati del genere e che la dice lunga sulle capacità compositive ed esecutive della band sarda: attitudine, alta qualità e caparbietà sono dalla loro parte. Date loro una chance, siamo certi che difficilmente ne rimarrete delusi.