6.5
- Band: ZEBRAHEAD
- Durata: 00:49:12
- Disponibile dal: 02/08/2011
- Etichetta:
- Rude Records
- Distributore: Audioglobe
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Un po’ come certi attori di fiction, condannati ad indossare per tutta la loro carriera artistica la maschera che ha dato loro la celebrità, così anche gli Zebrahead, sebbene giunti ormai al traguardo del nono album, vengono ancora ricordati dal grande pubblico per il fortunato video con le conigliette di Playboy. E difficilmente, nonostante il deal siglato con la nostrana Rude Records, sarà “Get Nice” a far cambiare idea al pubblico italiano, dato che il nuovo lavoro del quintetto di Orange County nulla aggiunge a quanto fatto sentire finora, ponendosi anzi un paio di spanne sotto rispetto ad album come “MFZB” o “Phoenix”. Poco o nulla è cambiato in realtà da allora e va benissimo così, che tutto quello che si chiede loro è un po’ di sano punk-rap-core da college party; stavolta però Ali Tabatabaee e soci sembrano un po’ meno efficaci del solito, quasi fossero costretti a ripetere all’infinito una formula di cui sono stati tra i massimi interpreti, ma la cui credibilità va inevitabilmente scemando con il passare degli anni. Nondimeno, come sempre per gli amanti della sonorità più ruffiane e festaiole c’è di che divertirsi: i ritornelli di “Ricky Bobby” o della title track si stampano in testa come una Big Bubble alla suola delle Converse, “Blackout”, “The Joke’s On You” e “Galileo Was Wrong” spingono sul pedale dell’acceleratore virando sul rapcore più ruffiano che da sempre è il marchio di fabbrica del gruppo, mentre “Kiss Your Ass Goodbye” e “This Is Gonna Hurt You Way More Than It`s Gonna Hurt Me” si segnalano come i classici ‘pezzi da infradito’ sullo stile degli Sugar Ray. Poco importa dunque che, come un animatore a fine stagione, i nostri inizino a mostrare un po’ la corda nel ripetere all’infinito le solite gag: la simpatia che si portano dietro fin dagli esordi resta per fortuna immutata, facendo di “Get Nice!” l’ennesima colonna sonora per accompagnare gli ultimi scampoli d’estate.