7.0
- Band: ZORA
- Durata: 00:21:22
- Disponibile dal: //2004
Primo mini cd ufficiale anche per i calabresi Zora, che con “U.V.A.” portano avanti il discorso già intrapreso con il precedente demo, ovvero un death metal ferale e chirurgico (a volte anche oscuro) che ricorda i migliori momenti delle più storiche band della scena americana, come Cannibal Corpse, Malevolent Creation e Morbid Angel. Nonostante il titolo del dischetto che abbiamo tra le mani (“Undisciplined Violent Aggression”) dissenta, sentiamo inoltre di poter affermare che la lezione di violenza sonora del gruppo è estremamente controllata e bilanciata in ogni suo punto nonostante possa essere d’esempio, in quanto ad intensità, per molti ‘colleghi’ della scena estrema italiana: tutto questo è dovuto al fatto che negli Zora militano due musicisti già ampiamente rodati nei ben più noti Glacial Fear, e si tratta nello specifico del cantante/chitarrista Peppe e del bassista Tato, che sembrano qui riparare in un genere un po’ più tradizionale rispetto a quello della loro band madre, che presenta maggiori particolarità. Ad ogni modo tutto quello che potrà interessare ai fan del metal estremo in generale e dell’underground italiano (mai così vivo, in tale genere, come in questo periodo!) è che la set-list, dall’iniziale “Smashed Out Of Control” alla finale “Main Frame Collapse”, è di assoluta qualità e merita senz’altro un apprezzamento, oltre per la qualità anche per la precisione negli arrangiamenti (e chi legge sa meglio di me come facendo brutal si finisca spesso a scadere nel rumore!), che rendono abbastanza piacevole l’ascolto. “U.V.A.” rappresenta dunque un ottimo punto d’inizio per gli Zora: siamo ansiosi di poter sentire cosa riusciranno a combinare questi tre ragazzi nel prossimo futuro…