Gli ARSAMES, death metal band iraniana che era stata arrestata con l’accusa di satanismo, sono infine stati condannati a 15 anni di detenzione ma, fortunatamente, tutti i membri del gruppo sono riusciti a scappare dal paese verso una destinazione al momento ignota.
Ecco la dichiarazione rilasciata dalla band a Loudwire:
“La nostra musica parla della nostra vecchia cultura, della nostra storia… loro credono che quando ci sia del cantato in growl e musica veloce, automaticamente si tratti di satanismo! Anche i teschi sulle nostre maglie per loro significano lo stesso. Eravamo stati arrestati nel 2017 mentre eravamo in sala prove. Ci portarono in prigione e per una settimana non dissero alle nostre famiglie dove ci trovavamo. Poi, quasi un mese dopo, pagammo la cauzione per uscire di cella. Ci dissero che non avremmo dovuto suonare, pubblicare o vendere il merchandise fino alla fine del processo… e che non avremmo dovuto parlare con la stampa! Il nostro profilo Instagram, il nostro sito… vennero chiusi per circa un anno. Noi aprimmo un nuovo profilo Instagram e tornammo in attività. Fino a poche settimane fa, quando il tribunale ci ha chiamato e ci ha condannato a 15 anni di carcere. Siamo stati costretti a scappare dall’Iran”.
Ecco un video messaggio pubblicato dal gruppo pochi giorni fa:
