Una storia che ha dell’incredibile porta sotto i riflettori Tim Lambesis, al microfono di AS I LAY DYING, AUSTRIAN DEATH MACHINE e PYRITHION. L’artista è stato arrestato il 7 maggio 2013 alle 2 p.m. per aver assoldato un killer per uccidere la ex moglie. Lo riporta Reuters.
Lambesis è stato tratto in custodia ad Oceanside, vicino San Diego, ha dichiarato Jan Caldwell, portavoce del San Diego County Sheriff’s Department. La polizia era a conoscenza che Lambesis stava cercando qualcuno per compiere l’omicido, ed è intervenuta con un agente sotto copertura che si è finto assassino agli occhi del cantante: “Ci è arrivata la voce la scorsa settimana. Abbiamo agito velocemente. Abbiamo sventato una grande tragedia”.
La polizia non ha rilasciato dettagli sulle motivazioni e sull’informatore che ha avvisato gli agenti. Il 32enne sarà chiamato a giudizio oggi o domani.
La moglie di Lambesis, Meggan, ha chiesto il divorzio alla San Diego Superior Court a settembre 2012.
Nessuna dichiarazione dalla band o dall’etichetta discografica Metal Blade al momento.