Come noto, qualche giorno fa gli AT THE GATES hanno annunciato la loro separazione dal chitarrista Jonas Stålhammar. Le motivazioni di questa decisione non erano state rese note, ma sta trovando diffusione (ad esempio, su Metalsucks) la notizia dell’esistenza di una pagina Instagram che denuncia comportamenti inappropriati da parte del musicista. Il profilo anonimo @stalys_after_dark sta infatti condividendo screenshot di conversazioni tra una donna e Stålhammar, che condivide con lei foto sessualmente esplicite e resoconti delle sue performance sessuali (anche con le fan, durante i tour della band). In queste conversazioni, Stålhammar viene anche sorpreso a mentire sulla propria situazione sentimentale.
Da quanto si evince dalle storie Instagram e dai post sul profilo, la persona che ha condiviso questi screenshot è una ragazza giovane che ha avuto una relazione sessuale online con Stålhammar, e che sostiene che il musicista tenda ad approcciare su internet fan in giovane età, inesperte e facilmente adescabili con la lusinga delle sue attenzioni. Qui la traduzione della didascalia del post Instagram che trovate qui di seguito:
“Scrivere queste cose per me è molto difficile. Lo è stato ancora di più bloccare Jonas su Instagram. Non volevo che questa storia venisse fuori, ma è necessario.
Jonas Stålhammar, chitarrista della band melodic death metal svedese AT THE GATES mi ha manipolato fino a farmi intraprendere una relazione sessuale online con lui che è durata per circa un anno. All’epoca non mi sono resa conto del fatto che mi stesse manipolando e si stesse approfittando di me. Lui e gli AT THE GATES erano i miei eroi. Non posso credere che abbia potuto farmi questo. Credo di aver sviluppato nei suoi confronti una sindrome di Stoccolma. Al tempo, ho iniziato a sviluppare sentimenti positivi e romantici per lui, che intanto mi manipolava e oltrepassava costantemente i miei limiti. Inoltre, potrebbe avermi mentito sul suo status matrimoniale. Ci ho messo quasi un anno a capire cosa stava facendo e finalmente mi sono convinta a tirarmene fuori. Non voglio che altre persone passino quello che ho passato io.
Jonas mi ha fatto così male psicologicamente che sono stata ricoverata in una clinica psichiatrica perché ho provato ad uccidermi. Se lo ha fatto a me, probabilmente lo sta facendo anche ad altre, incluse sue fan. NON è mia intenzione che Jonas Stålhammar o gli AT THE GATES vengano ‘cancellati’. Voglio solo diffondere cautela e attenzione e mettere in guardia la scena metal riguardo ai comportamenti inappropriati di quest’uomo. Anche dopo tutto quello che è successo con Jonas amo e rispetto la sua band, quindi vi prego di non mandare messaggi di odio agli altri membri. Probabilmente non hanno idea di cosa Jonas fa alle sue fan. […] Questa decisione NON è stata per nulla semplice per me.”