La sezione specializzata in materia di proprietà intellettuale della Corte Distrettuale di Varsavia ha emesso la sentenza in merito alla causa tra il chitarrista e compositore Krzysztof Drabikowski e il cantante Bartłomiej Krysiuk riguardante l’utilizzo del nome BATUSHKA.
Come riportato dallo stesso Drabikowski, la Corte si è espressa in suo favore:
“Vieta a BartłomiejKrysiuk, senza il consenso di Krzyszto£ Drabikowski l’uso del nome ‘Batushka‘ o ‘БАТЮШКА‘ nella sua attività musicale, incluso l’uso del marchio con questo nome per registrazioni musicali e audiovisive contenenti brani musicali.
Vieta al convenuto Bartłomiej Krysiuk la diffusione di informazioni con le quali sostiene di avere l’esclusiva dei diritti sul nome ‘Batushka‘ o ‘БАТЮШКА‘ e che Krzysztof Drabikowski non ne ha”.
La band capitanata da Bartłomiej Krysiuk ha risposto come segue:
“In relazione al verdetto della Corte Distrettuale di Varsavia, Dodicesima Divisione per le Proprietà Intellettuali, vogliamo informarvi che quella sentenza non è definitiva ed è possibile ricorrere in appello. Siamo delusi da questo verdetto e dalla lunghezza di un processo che durato più di quattro anni. Inoltre, ad incrementare il nostro senso di delusione c’è il fatto che le prove che abbiamo presentato a nostro favore, sono state giudicate insufficienti. La decisione della corte non è vincolante e noi non cambieremo i nostri piani per quanto riguarda concerti e pubblicazioni nel breve termine.
Vogliamo anche ricordare che solo le sentenze definitive sono esecutive, ossia quelle per le quali non è stato presentato ricorso entro i termini previsti dal procedimento. Se nel prossimo grado di giudizio verrà confermato il verdetto, lo rispetteremo e ci adegueremo ad esso.
Ovviamente ci aspettiamo un’altra ondata di odio, quindi se siete nostri fan, non alimentate inutili discussioni e non perdete tempo. Ascoltate la nostra musica e supportateci.
Grazie!”
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