Artista: Behemoth | Fotografo: Moira Carola | Data: 13 agosto 2024 | Venue: Phenomenon | Città: Fontaneto d’Agogna (No)
Dopo la tristemente nota conferenza stampa tenuta il 28 febbraio alla Casa Bianca da Donald Trump, il suo vice James David Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il leader dei BEHEMOTH, Adam “Nergal” Darski, ha duramente attaccato l’amministrazione statunitense via social.
In un primo post, Nergal a dichiarato:
“La conferenza Trump–Zelensky è appena terminata e sono scioccato. Trump e J.D. Vance si sono comportati come due bulli senza classe e incivili, interrompendo Zelensky, tagliandolo fuori e trattandolo come un comune supplicante. Arroganti, condiscendenti e completamente privi di diplomazia di base.
Una tale incompetenza sconsiderata e guidata dall’ego da parte di un uomo che si considera un leader del mondo è rara. Questa non è stata una negoziazione, è stata una patetica dimostrazione di aggressione e ignoranza.
Ucraina, NON siete soli.
Slava Ukraini.”
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Ha poi proseguito con un secondo post:
“Un semplice meme spesso dice più di un intero saggio. Ieri, ho fatto un post – senza edulcorazioni, senza frasi accomodanti. Solo io che sostengo le mie parole con un atteggiamento impenitente – che vi piaccia o meno.
A coloro che hanno mostrato supporto e comprensione, grazie. A coloro che potrebbero essere fortemente in disaccordo con me ma apprezzano comunque la mia musica, grazie ancora di più. Non dobbiamo essere d’accordo su tutto e va bene così.
Detto questo, ho notato un calo significativo di follower ieri: circa mille persone sono sparite. OTTIMO! Continuate così. Se le mie parole scuotono la vostra bussola morale o vi mettono a disagio, insisto: smettete di seguirmi.
Il mondo è pieno di idioti, e chiaramente, la mia lista di follower non faceva eccezione.
Nessuna compassione per gli sciocchi.”
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I post sono stati accompagnati da commenti e reazioni di supporto da parte di vari artisti tra cui Alex Skolnick dei TESTAMENT, Robb Flynn dei MACHINE HEAD, SCHAMMASCH e ovviamente gli ucraini 1914 e IGNEA.
