Secondo quanto riportato da Pitchfork, i recentemente riunitisi BLACK FLAG (con la formazione di Greg Ginn, Gregory Moore, Dave Klein e Ron Reyes) hanno fatto causa ai FLAG, formazione di ex-membri della storica band hardcore americana composta da Keith Morris, Chuck Dukowski, Dez Cadena, Bill Stevenson, e Stephen Egerton dei Descendents, i quali sono attualmente in tour anche loro a suonare canzoni dei BLACK FLAG. Secondo lo storico leader dei BLACK FLAG, Greg Ginn, il nome, le canzoni, e tutte le imamgini associate alla band sono proprieta’ esclusiva della SST Records (di proprieta’ di Ginn Stesso), e nessuno al difuori della societa’ puo’ lucrare su, o usare a scopi commericiali, il logo, le canzoni e l’immagine della band senza il suo permesso. Dukowski e Ginn avevano gia’ raggiunto un accordo in tribunale nel 2007, nel quale si stipulava che Dukowski avrebbe avuto diritto a delle royalties dei BLACK FLAG ma che in cambio rinunciava per sempre al diritto di usare in alcun modo la musica o le immagini della band in futuro. Da chiarire invece come mai Ginn abbia deciso di fare causa a Henry Rollins, il leggendario vocalist della band, ormai estraneo ad ogni attivita’ dei BLACK FLAG da anni, ma pare che lo stesso Rollins abbia compilato delle carte per rivendicare il suo diritto alla proprieta’ di parte dei diritti della band. Le carte del caso sono disponibili qui.
Di seguito una foto delle due band che si contendono l’eredita’ della band: i FLAG sopra e Gregg Ginn con i BLACK FLAG sotto.