Artista: Iron Maiden | Fotografo: Enrico Dal Boni | Data: 16 giugno 2018 | Evento: Firenze Rocks | Venue: Visarno Arena | Città: Firenze
Secondo quanto riportato da Deadline, Bruce Dickinson e il regista e sceneggiatore Sascha Gervasi stanno lavorando a un nuovo film sul famoso concerto che il cantante degli IRON MAIDEN tenne a Sarajevo nel 1994 durante la guerra.
In quel momento la città bosniaca era sotto assedio da parte delle forze militari serbe e la popolazione viveva nel terrore del fuoco nemico ed era stremata dalla carenza di cibo e acqua. Dickinson tenne quello storico show dopo aver oltrepassato il fronte in auto con la sua band solista e l’evento venne immortalato nel documentario “Scream For Me Sarajevo” uscito nel 2016. Come riconoscimento del suo gesto, nel 2019 Dickinson ricevette la cittadinanza onoraria dalla città di Sarajevo.
Nel nuovo film, Dickinson e Gervasi includeranno immagini del concerto e racconteranno le vicende che hanno portato allo svolgimento dell’evento, le storie delle persone coinvolte nell’organizzazione e renderanno omaggio alla popolazione colpita dalla guerra.
Dickinson dichiara:
“I pochi e incredibili giorni che trascorsi a Sarajevo con la mia band solista prima del Natale del 1994, furono tra i più intensi della mia vita. Creare una storia per portare sullo schermo emozioni, follia, tragedia e trionfo non è un compito facile. Il mio viaggio è stato quello di un cantante heavy metal dai capelli lunghi che guidava attraverso gli scontri a fuoco in una città che era stata sotto assedio più a lungo di Stalingrado. Il mio non fu, ovviamente, l’unico viaggio intrapreso quel giorno. Una volta tornato a casa a Londra, lasciai a Sarajevo i miei compagni di viaggio sulla strada della loro vita. Questo film è in realtà dedicato alla loro storia, non alla mia”.
Gervasi, che ricordiamo ha diretto il film “Anvil: The Story Of Anvil!“, aggiunge:
“Incontrai Bruce Dickinson per la prima volta a Londra nel 1982, quando ero un fan degli IRON MAIDEN di soli 15 anni. Ora, quasi 40 anni dopo, scrivere questa storia straordinariamente intensa e molto personale con lo stesso Bruce è un vero e inaspettato onore. La vera storia dei bambini e dei musicisti del posto che hanno assistito a quello spettacolo è tanto toccante quanto stimolante. Molti di loro non ce l’hanno fatta. Come ha già detto Bruce, questo film sarà un omaggio a loro”.