Come da noi riportato ieri, Fredrik Johansson, ex chitarrista dei DARK TRANQUILLITY, è morto lo scorso 25 gennaio all’età di quarantasette anni dopo una lunga lotta contro il cancro.
Johansson ha fatto parte dei DARK TRANQUILLITY tra il 1993 e il 1999, contribuendo a scrivere e registrare dischi come “The Gallery”, “The Mind’s I” e “Projector”.
Oggi Mikael Stanne, il cantante della band, ha diramato il seguente messaggio tramite i canali social ufficiali:
Uno di noi se n’è andato.
Fredrik Johansson è morto il 25 gennaio dopo una battaglia durata tre anni contro il cancro.
È entrato a far parte dei Dark Tranquility nel ’93, subito dopo la registrazione del nostro primo album “Skydancer”. Mi ha sostituito come chitarrista in modo che potessi concentrarmi sul canto, e con questo ha alzato il livello e ha stabilito il corso per ciò che potevamo fare e volevamo essere. La sua influenza e passione hanno avuto un impatto assolutamente enorme. La prima canzone che abbiamo scritto insieme è stata qualcosa che abbiamo finito per chiamare “Punish my Heaven”, e con ciò sapevamo di essere su una strada che fino ad allora avevamo solo sognato.
Fredrik era spietatamente divertente, acuto e molto intelligente, e riusciva sempre ad accendere una conversazione con un suo commento sorprendentemente positivo e arguto. Ma anche, altrettanto facilmente, era capace di fare a pezzi una tesi o un’opinione con poco fondamento con una logica ben articolata e accuratamente studiata. Il suo senso dell’umorismo e dell’avventura ci hanno condotto più volte in epiche digressioni nella stupidità e nella follia che mi mancheranno per sempre.
Fredrik ha lasciato la band nel ’99 per concentrarsi sulla sua famiglia, eppure è rimasto il nostro più grande fan e il nostro più feroce critico. Le sue intuizioni sulla direzione della nostra musica sono state inestimabili e sapere che ha sempre ascoltato e si è interessato di ciò che aveva contribuito a creare ha sempre significato tantissimo per noi.
Una storia recente, che la dice lunga sulla sua personalità, è quando abbiamo lanciato l’album “Moment” con un concerto in streaming nel 2020. Per settimane prima dell’uscita, Fredrik era sulla nostra pagina Facebook per assicurarsi che coloro che non avevano accesso a una carta di credito o semplicemente non potevano permetterselo sarebbero stati in grado di vedere anche loro lo spettacolo. Pagando personalmente un biglietto per coloro che non potevano, Fredrik si è assicurato che nessuno rimanesse senza. Ecco chi era.
Essere a conoscenza della sua battaglia contro il cancro da quasi tre anni ed essere sempre stati consapevoli che questo giorno sarebbe arrivato non lo rende meno reale. È una cosa che ci segna tutti. E lo farà per sempre.
Vivere senza di te in questo mondo sarà radicalmente diverso e non sarà mai interessante e curiosamente divertente come lo è stato con te affianco. A nome di tutta la famiglia dei Dark Tranquility, ti amiamo Fredrik e ci mancherai per sempre.
Iniziamo il nostro tour negli Stati Uniti oggi e suonando le canzoni che Fredrik ha scritto e contribuito a creare puntiamo a mantenere vivi il suo nome e la sua eredità musicale. Era uno di noi e lo amiamo.
“È quello che è, e quello che sarà sarà”, come diceva Fredrik, potrebbe servire a ricordare che il nostro tempo qui è limitato e che dovremmo sfruttare al meglio le belle connessioni personali che abbiamo e fare tesoro delle persone di cui ci siamo circondati.
Tanto amore da tutti noi per la moglie e le tre figlie di Fredrik.
Mikael Stanne e tutti i Dark Tranquility