Dopo un susseguirsi di rumors dei mesi scorsi, che sottolineavano indizi sul fatto che nelle nuove foto ufficiali dei DEFTONES sui profili Spotify e Apple Music Sergio Vega non era presente, il bassista ha confermato tramite Instagram di essere uscito dalla band.
“Ciao a tutti. Spero che stiate bene. Non volevo fare un video su questo argomento, ma dopo la recente foto della band pubblicata sul profilo Spotify dei DEFTONES, sento il bisogno di chiarire le cose. Non sono molto bravo in questo, quindi ho scritto una dichiarazione e ve la leggerò.
Racconterò una breve storia su di me e sulla mia amicizia con i DEFTONES. Ci incontrammo nel 1995. Sostituii Chi [Cheng] — riposa in pace — nel 1999 e chiesero di lavorare con la band dopo la sua morte nel 2009. A causa del fatto che a loro piacciono QUICKSAND, mi chiesero di lavorare con lo stesso approccio di cantautore e arrangiatore. Mi venne anche detto che, in modo simile a Frank [Delgado, tastierista e dj dei DEFTONES], col tempo sarei diventato un membro ufficiale. Ho lavorato con la band per 12 anni, e all’inizio di ogni ciclo di album chiedevo di diventare un membro ufficiale, ma mi dicevano che mi avrebbero fatto solo un contratto migliore.
Il COVID è stato un punto di rottura per molte persone e ho iniziato a mettere in discussione il mio posto nella band e il futuro che volevo per la mia carriera. Ho iniziato davvero ad aver bisogno di qualcosa di stabile, perché, a quel punto, il mio contratto con loro era stato cancellato. Un giorno ricevetti una chiamata dai ragazzi per una situazione interna alla band, e mi chiesero di volare a Los Angeles per aiutarli a risolvere questo problema. Dissi che ovviamente io c’ero e che avremmo potuto gestire la mia situazione più tardi ma che non potevo tornare alle condizioni del mio vecchio contratto. I nostri management discussero di un nuovo contratto ma loro mi offrirono lo stesso accordo. A quel punto, era chiaro che non c’era possibilità di crescita per me, quindi rifiutai l’offerta. Chiamai immediatamente i ragazzi per vedere se ci fosse un errore di comunicazione ma non ricevetti risposta. Un paio di giorni dopo, ricevetti un’email dal loro avvocato circa il fatto che la loro offerta era stata ritirata e che mi auguravano il meglio. Così lasciai la band all’inizio dell’anno scorso e da allora mi sono concentrato solo sulla mia band, i QUICKSAND, oltre a lavorare come produttore e compositore per altri artisti e progetti, e lo dico perché c’era qualche speculazione sul fatto che io vendessi la mia attrezzatura e smettessi del tutto con la musica.
Per rispetto per le persone che hanno tenuto i biglietti per questo tour negli ultimi due anni e per tutti coloro che supportano la band, ho ritenuto importante fare un po’ di chiarezza sulla situazione. Grazie alla fantastica fanbase dei DEFTONES per essere stata sempre solidale con la band nei momenti belli e brutti. Grazie ad ognuno di voi. Voglio tanto bene ai fan che sono diventati miei amici e alle persone che hanno supportato i miei altri progetti. Mi ha fatto molto piacere vedere le magliette dei DEFTONES agli show dei QUICKSAND e ne farò tesoro per sempre.
Infine, grazie mille ai DEFTONES. Voglio che sappiate che vi ringrazio per tutti gli anni che abbiamo passato insieme, componendo, suonando ed entrando nel vostro mondo. Ho imparato molto da ognuno di voi. Quando mi avete coinvolto, avete rinnovato la mia passione per la musica e questo lo porterò sempre nel cuore. Mi avete davvero cambiato la vita”.