I fan dei DIMMU BORGIR non dovranno aspettare altri otto anni per il nuovo album, come accadde tra il penultimo “Abrahadabra” del 2010 ed “Eonian” del 2018. Il chitarrista Sven Atle Kopperud (a.k.a. Silenoz) ha confermato a Extreme Metal Festival News che lui e i suoi compagni di gruppo hanno già parecchie idee per il prossimo disco:
“Per il disco precedente avevamo talmente tanto materiale che avremmo potuto pubblicare un doppio album, e sono sicuro che alcune delle cose che non abbiamo usato potrebbero essere impiegate per il prossimo disco. A parte questo, ognuno di noi ha sempre così tante idee, che quando ci riuniamo non c’è mai carenza di materiale. Si tratta solo di creare l’atmosfera giusta al momento giusto, quindi speriamo che questa volta non ci voglia così tanto per pubblicare un nuovo album. Dopo il tour europeo con gli AMORPHIS, faremo una breve pausa e poi cercheremo di trasformare tutto in un nuovo disco. Non possiamo dire molto su come suonerà l’album, perchè seguiamo sempre il flusso del momento, ma credo che l’intenzione comune all’interno della band sia quella di prendere una piega più aggressiva. E ora con il bassista Victor Brandt (ex – Entombed A.D.), che è anche chitarrista, saremo in quattro a scrivere i riff di chitarra”.