Comunicato stampa:
I DOOMRAISER pubblicano oggi il nuovo singolo “Last Christmas I Gave You My Death”.
Il gruppo commenta: “La morte nel giorno di Natale è traumatica e destabilizzante. In quel giorno speciale, la morte non è contemplata. Il Natale è nascita, vita, luce ed energia. Per i cari che rimangono, la morte in questo giorno cambia la prospettiva della vita e spazza via quella magia che ha sempre gravitato intorno al periodo festivo. È una burla della vita, uno scherzo della natura, una ‘sorpresa’ inaspettata? Ma chi si spegne il giorno di Natale è accolto direttamente dalla nuova, magica luce dell’ inverno, viene abbracciato dall’abbagliante nuovo ciclo. La morte nel giorno del Natale è sacra e santa!
‘Last Christmas I Gave You My Death’ è un brano complesso e macabro, il più intricato e dinamico di tutto l’album Il brano è un vortice di riff, caleidoscopiche melodie si intrecciano tra di loro, fino ad arrivare alla finale marcia funebre elettrica!”.
Il brano è il secondo singolo estratto dal nuovo album “Cold Grave Marble”, la cui pubblicazione è prevista per il 2 ottobre 2024 su Time To Kill Records.
Il disco, prodotto da Danilo Silvestri in collaborazione con la band, è presentato da una copertina firmata da Fabio Listrani.
Il primo singolo “Dark Omens” è sempre disponibile qui:
“Cold Grave Marble”, il sesto full-length della sempre più affermata doom metal band romana, è una gelida visione attraverso l’aspetto più oscuro della vita: la Morte, l’Omega della dimensione terrena. L’album è composto da un riffing grezzo arricchito da atmosfere pesanti, oscure ed oniriche, ed esplora una grande vastità di stili e sonorità. L’approccio al songwriting è più ruvido che in precedenza, sperimentale, suggestivo, tuttavia mantiene il caratteristico DOOMRAISER sound.
Il concetto lirico verte su una personale visione della Morte, il Vuoto Infinito, la Grande Assenza, la più grande esperienza di disordine e di disgregazione del reale. È un viaggio che esplora la fine del ciclo biologico e la presa di coscienza dell’atavico concetto del “dover morire”, un evento estremo, ma necessario e naturale e che appartiene all’ineluttabilità del tempo.
L’album è stato registrato nuovamente a Roma, dalle sapienti mani di Danilo Silvestri e masterizzato (come anche il precedente “The Dark Side of Old Europa”) da Claudio Gruer. Il disco vede la partecipazione di illustri ospiti come James Murphy (Death, Obituary, Testament), Flegias (Necrodeath), Mario Di Donato (The Black) e Nequam (The Magik Way, ex Mortuary Drape).
Tracklist:
01. Dark Omens (latin speech by Mario “The Black” Di Donato)
02. Last Christmas I Gave You My Death
03. Once Upon The Fireflies (organ and strings by Il Diavolo Misterioso)
04. Profondo Nero/Life In Black (guitar solo by James Murphy, screaming vocals by Flegias)
05. Cold Grave Marble (Winter Moon) (desperate scream by Veronica G.)
06. Without A Shadow
07. The Great Void (bonus track On CD, MC and Digital only)
08. Filthy Shades Of Death (storytelling intro by Nequam, organ and strings by Il Diavolo Misterioso)
09. Continuum Pt. 2&3 (Ultima Luce)
10. Buio