A cura di Alessandro Corno

Il Fosch Fest, evento nato inizialmente come festival dedicato al folk metal, giunge all’edizione 2015 dopo un anno di pausa e lo fa con il bill più ricco e forte di sempre. L’open air che si terrà dal 7 al 9 agosto ancora una volta a Bagnatica in provincia di Bergamo, quest’anno schiererà una serie di formazioni a dir poco attraenti per i fan del metal estremo. A fianco infatti di varie band folk come Heidevolk, Arkona o Finntroll, troveremo due potenze come Carcass e Satyricon in veste di headliner rispettivamente del secondo e terzo giorno. La prima giornata sarà invece dedicata alle band emergenti. Caratteristiche di questo evento sono sicuramente il contesto in cui si svolge, ossia le terre della bergamasca con le loro tradizioni e la loro cucina, i servizi con campeggio e parcheggi gratuiti e, non ultimo, il prezzo assolutamente popolare di 20 euro a giornata o 30 euro per l’abbonamento alle due giornate principali. Metalitalia.com, partner ufficiale dell’evento per il quale gestirà presso il proprio stand i meet & greet con le band aperti a tutto il pubblico (info a breve), ha incontrato Sergio Colleoni, organizzatore principale del festival, il quale vi presenta cosa troverete a inizio agosto a quello che, come leggerete, punta a diventare uno dei più grossi e importanti eventi metal italiani.

Per informazioni e biglietti: www.foschfest.com

BENE, SERGIO, VORREI INIZIARE COL PRESENTARE LA STORIA DEL FESTIVAL. COM’E’ NATO E COME SI E’ EVOLUTO?
“Ciao Alessandro, e grazie per questa opportunità. Il Fosch Fest nasce nel 2009 da un’idea del gruppo bergamasco dei Folkstone. Nel loro tour all’estero avevano partecipato a festival musicali, festival che, per il genere e per certe caratteristiche, in Italia mancavano completamente. Ci chiesero di aiutarli ad organizzarne uno nella nostra terra e da lì é iniziata l’avventura, che ci ha dato la soddisfazione enorme di vedere, anno dopo anno, un continuo aumento delle presenze e di conseguenza dei giorni di musica”.

QUEST’ANNO E’ IL PRIMO IN CUI PRESENTATE UN BILL MENO FOLK E PIU’ APERTO AL METAL ESTREMO IN ALTRE SFUMATURE. COME MAI QUESTA SCELTA?
“E’ stato sempre il nostro sogno nel cassetto. Passare da un festival folk ad una proposta musicale più ampia e variegata, per arrivare un domani ad avere ancora più generi, magari su più palchi…”.

VUOI QUINDI PRESENTARE IL BILL DI QUEST’ANNO E COME E’ SUDDIVISO NELLE TRE GIORNATE?
“Venerdì 7 agosto, il primo giorno, sarà gratuito e dedicato alle band emergenti, che con grande difficoltà abbiamo scelto tra le centinaia di candidature che abbiamo ricevuto, quasi tutte di altissima qualità. Sul nostro palco saliranno ODR, Ephyra, Arcana Opera, Dewfall, Windrose e chiuderanno gli Ade.
Sabato 8 agosto, invece, l’ingresso sarà a pagamento, perché sul palco saliranno gruppi di grande spessore internazionale, in ordine di apparizione: Veratrum, Metedhras, Furor Gallico, Heidevolk, Kampfar, Arkona e i mitici Carcass.
Domenica 9 agosto: ingresso ancora a pagamento, continuiamo con i nomi pesanti, ovvero: Fosch, Finsterforst, Dalriada, Manegarm, Finntroll e il finale col botto con i Satyricon”.

IL PREZZO E’ ASSOLUTAMENTE POPOLARE. COME MAI AVETE OPTATO PER UN BIGLIETTO A COSI’ BASSO COSTO?
“Semplice: per me la musica, ascoltarla e suonarla, non può essere un lusso, ma un bene prezioso per tutti. In Italia invece tutto costa troppo, ma così non si fa cultura e non si aiuta chi la musica la vuole ascoltare o suonare”.

QUANTI SPETTATORI SONO ATTESI?
“La nostra capienza massima é di 5.000 persone. Le prevendite stanno andando bene, quindi invitiamo tutti a garantirsi il proprio biglietto d’ingresso acquistandolo in prevendita tramite il nostro sito www.foschfest.com“.

QUALI MIGLIORIE AVETE APPORTATO RISPETTO ALL’ULTIMA EDIZIONE?
“Per noi é importante mantenere la qualità che nelle passate edizioni i nostri spettatori ci hanno riconosciuto. Credetemi che non é semplice, perché il nostro obiettivo é sempre quello di dare qualità ad un prezzo accessibile a tutti”.

CHE COSA TROVERANNO I FAN SUL POSTO COME STAND E MERCHANDISING?
“Di tutto e di più! L’area merchandising dei gruppi, gli stand dei nostri media-partner, la grande novità di uno stand dedicato a chitarre e bassi dove si potranno provare gli strumenti! Infine non mancheranno bancarelle di oggettistica, gli immancabili stand di dischi e cd e il nostro stand di merchandising con magliette e alcune novità che scoprirete solo sul posto…”.

CHE COSA PUOI DIRCI INVECE CIRCA CUCINA E BEVANDE?
“Be’, ti dico che sarà il nostro punto di forza di quest’anno! Innanzitutto solo birra artigianale grazie alla collaborazione con due birrifici che presenteranno le loro ultime creazioni di birra, alcune prodotte ad hoc solo per il festival. Servizio bar, piadineria, pizzeria, gelateria artigianali e, cigliegina sulla torta, la cucina di uno chef pluripremiato e certificato ‘vegan ok’, che offrirà una cucina di spessore e molto tipica delle nostre terre. il tutto a prezzi accessibili a tutti”.

TRA L’ALTRO VEDO DAL RUNNING ORDER CHE AVETE ANCHE QUESTA VOLTA ADOTTATO LA COSIDDETTA ‘PAUSA CENA’…
“Sì, la pausa ci permette di far riposare gli addetti ai lavori e permette anche al pubblico di mangiarsi qualcosa senza perdersi dei concerti”.

CHE PESO DATE A QUESTO “CONTORNO”, CHE ALL’ESTERO SEMBRA ESSERE LA VERA FORTUNA DI GROSSI EVENTI COME IL WACKEN OPEN AIR O IL SUMMER BREEZE?
“Gli diamo un grosso peso, perché pensiamo che sia importante offrire ai fan un’esperienza a 360°, nella quale oltre alla buona musica possano trovare qualità e passare delle piacevoli giornate”.

A LIVELLO DI PARCHEGGI E CAMPING VUOI SPIEGARCI COME VI SIETE ORGANIZZATI?
“Campeggio e parcheggio si troveranno a ridosso del festival. Abbiamo in parte rivisto l’area dedicata al campeggio, che quest’anno sarà gestita con ancora più precisione per permettere a tutti di poter campeggiare e vivere al meglio i giorni del festival. Ricordiamo che il campeggio, per chi acquisterà il biglietto, é gratuito”.

QUALI SONO LE DIFFICOLTA’ MAGGIORI CHE AVETE INCONTRATO NELLO STABILIRE UN EVENTO SIMILE IN UN PICCOLO COMUNE DI PROVINCIA COME BAGNATICA?
“In realtà nessuna. Abbiamo ricevuto una buona risposta sia da parte dell’amministrazione comunale che da parte dei cittadini di Bagnatica”.

QUALI SONO INVECE I VANTAGGI DELLO STARE LONTANO DAI GROSSI CENTRI ABITATI/CITTA’?
“I vantaggi sono molteplici e vanno dalla tranquillità e ospitalità della location alla facilità di raggiungerla, agli spazi per parcheggiare e campeggiare. Inoltre ci fa molto piacere poter dare una possibilità di rilancio economico e turistico ad un piccolo paese di provincia come Bagnatica”.

COME VEDI IL FOSCH FEST IN FUTURO?
“Io lo vedo crescere e migliorare ogni anno, ma lo sai bene che tutto dipenderà dal sostegno dei nostri fan nell’apprezzare i nostri sforzi per creare un evento unico e fuori dal coro”.