Il chitarrista degli HELLYEAH, Tom Maxwell, ha dichiarato quanto segue a The Brutally Delicious Podcast circa la decisione della band di andare avanti dopo la morte del batterista Vinnie Paul Abbott (HELLYEAH, PANTERA, DAMAGEPLAN):
“Non sapevamo che fare. Ci chiedevamo: ‘Come andiamo avanti?’, ‘Cosa facciamo?’. Non si trattava solo di un batterista, era anche un nostro grande amico, un fratello. Eravamo molto in ansia circa il proseguire. Avevamo un disco che non era ancora completo e l’andare in studio e finirlo ci ha aiutato a rompere il ghiaccio. Quando poi abbiamo deciso di fare uno show a Las Vegas a maggio, sapevamo che sarebbe stato fantastico oppure il contrario. Alla fine è stato fantastico e questo ci ha convinto a proseguire. Dentro di me so che Vinnie sarebbe stato molto deluso e probabilmente dispiaciuto se non fossimo andati avanti e non avessimo reso giustizia al disco e a quello che lui stesso avrebbe voluto che facessimo”.
Il gruppo non ha ad ogni modo ancora fatto piani a lungo termine.