E’ stato oggi rivelato in un dettagliato articolo su MetalSucks che nel 2009 il frontman degli INQUISITION Jason “Dagon” Weirbach si dichiarò colpevole di accuse di pedopornografia, secondo i documenti ufficiali della Corte Suprema di Washington per la contea di Snohomish.
I documenti, che sono di dominio pubblico, affermano che nel novembre 2006 il NCMEC (National Center for Missing and Exploited Children) venne a conoscenza di un account che caricava fotografie sessualmente esplicite di “giovani donne nella loro adolescenza o pre-adolescenza” sul sito Photobucket. Dopo aver tracciato l’indirizzo IP dell’utente, il NCMEC contattò il dipartimento di polizia di Everett, che successivamente avviò un’indagine.
Alla fine del 2007, il detective Karen Kowalchyk visitò Weirbach e sua moglie a casa. Mentre Weirbach era fuori dalla stanza, la moglie ammise che la coppia era in crisi e che Weirbach desiderava che lei si vestisse da ragazzina quando facevano sesso. La moglie era quindi preoccupata che il marito potesse guardare pedopornografia online. Successivamente, mentre sua moglie era fuori dalla stanza, Weirbach ammise che le immagini di Photobucket erano sue. Weirbach affermò poi di aver guardato le immagini solo “per curiosità”.
Successivamente, il computer di Weirbach venne sequestrato. Secondo il rapporto, gli investigatori scoprirono che “erano stati fatti sforzi per disinfettare / ripulire” ben 2.000 file dopo che il detective Kowalchyk aveva lasciato la casa. Alcuni di questi file vennero recuperati e si rivelarono essere foto di Weirbach e di sua moglie, foto della band e immagini di pedopornografia con sia ragazze che ragazzi come soggetto.
Weirbach venne dunque formalmente accusato di possesso di pedopornografia nel dicembre 2008; nel giugno 2009, il suo avvocato fu in grado di stipulare un accordo con i pubblici ministeri, dopo di che Weirbach si dichiarò colpevole di esposizione illecita di materiale sessualmente esplicito e di ostruzione a pubblico ufficiale. In cambio, il pubblico ministero raccomandò trenta giorni di carcere, circa $ 1.000 di multe e due anni di libertà vigilata, che includevano accesso limitato a Internet e consulenza.
Un rapporto sul trattamento del reato sessuale archiviato nel settembre del 2011 rilevò che, sebbene il suo matrimonio continuasse a essere instabile, Weirbach “sembrava sincero nei suoi sforzi di non tornare al suo stile di vita deviato” e che la sua “valutazione di rischio per la comunità è considerata bassa”.
La Season Of Mist, casa discografica degli INQUISITION, si è rifiutata di commentare le rivelazioni, ma ha annunciato in uno stringato messaggio su Facebook di avere cessato di lavorare con il gruppo.