Dopo che alcuni fan lo avevano riconosciuto in una foto e in un video che documentava le proteste del 6 gennaio in prossimità dell’ingresso del Campidoglio americano, il cantante dei KING 810, David Gunn, ha ammesso che era lui quello nelle immagini:
“Cari cornuti della rete, ammetto che ero io quello che vedete sui gradini del Campidoglio e stavo filmando il nostro nuovo video. Sono il cantante della band più odiata degli Stati uniti… dove altro avrei dovuto essere?
Mi spiace deludere tutti ma non posso anche ammettere di essere un razzista, bigotto, omofobo, sessista, fascista ecc. (o qualsiasi altra cosa su cui voi idioti vi stiate accanendo questa settimana).
Grazie per i complimenti alla mia giacca ma non è in vendita (sebbene lo sia il nostro nuovo album…)
Non ho cercato di nascondermi. Come potete vedere non indossavo alcuna maschera di fronte a 100 telecamere, perchè non stavo facendo nulla di male. I Federali mi hanno già telefonato e non c’è mezza immagine di me in atteggiamenti da rivolta o che entro nel Campidoglio. Non sono stupido come il mio taglio di capelli suggerirebbe.
Non me ne frega nulla e non me n’è mai fregato nulla se anche smettete di seguirmi e se smettete di ascoltare la mia musica (vedi ‘Red Queen).
Effettivamente nel video che trovate di seguito, a partire dal minuto 10:30, potete chiaramente vedere David Gunn a volto scoperto intento a riprendere un video con il suo telefono e non ci sono immagini che lo mostrino coinvolto nei tafferugli.
Footage of Officer #5586 (Miller) being dragged out and beaten at the Capitol. from PublicFreakout
I need to know how this dude at the Capitol ended up with the 2003 G-Unit Pelle Pelle pic.twitter.com/Ctiu4eSIti
— Stim Lincecum (@toriimacdaddy) January 12, 2021