L’ex batterista dei KYUSS, Brant Bjork, ha confermato di aver provato a contattare Josh Homme per sondare il terreno per una eventuale reunion della band nella sua formazione classica.
Josh Homme infatti, in un’intervista rilasciata la scorsa estate a Kyuss World Radio, aveva confermato di essere aperto all’idea di suonare di nuovo con il gruppo.
Brant Bjork, attraverso il podcast Hobo On The Radio di TotalRock, ha dichiarato:
“Ciò che ha detto è interessante, e posso assolutamente capire i suoi sentimenti, perché anche io sono davvero deluso dal modo in cui KYUSS si sciolsero nel 1995. Non volevo proprio che finisse in quel modo. Non ci saremmo mai dovuti sciogliere. Se avessimo saputo come tenere insieme una band, avremmo potuto muoverci diversamente, prendendoci delle pause di tanto in tanto e perseguire altri progetti. Ho sempre detto che se comunichi, puoi relazionarti, e se puoi relazionarti, puoi creare. È così che funziona. E se non stai comunicando, allora non ci sarà assolutamente alcuna creazione. Ed è qui che sta il problema, non siamo in grado di comunicare. Il che è interessante, perché da bambini eravamo davvero bravi a comunicare. Ed è questo ciò che ci ha fatto mettere su la band. Poi la comunicazione si è interrotta e non siamo più stati in grado di rimetterla insieme”.
Bjork, in merito al rapporto con Homme, ha aggiunto:
“Perchè quindi non dire: ‘Ehi, perché non torniamo indietro e cerchiamo di ricollegarci a quel periodo prima che diventassimo dei musicisti professionisti di successo?’. Perché c’è un punto di partenza in tutto. Forse c’è la capacità di tornare indietro a prima che accadessero tutte queste cose e provare a comunicare di nuovo. Non lo so. Forse è solo una fantasia, ma è un’idea e quindi l’ho contattato. Lui in realtà ha risposto qualcosa tipo ‘Sì, parliamone e ti richiamerò’. E io ho risposto qualcosa tipo ‘Va bene. Fantastico, amico’. Poi però non è più successo nulla, quindi non so cos’altro aggiungere in merito”.