INTRODUZIONE
A tutto ciò aggiungerei anche lo stupendo doppio live che Jimmy Page ha suonato con i Black Crowes – “Live At The Greek” – in cui le song dei quattro inglesi perdono un po’ della complessità che li permeava sembrando come nate oggi, più grezze, roche, sporche e, come se a loro potesse anche servire, giovani. Personalmente ritengo che ogni uscita di questo fantastico quartetto vada acquistata, soprattutto dagli estimatori… certo, chi scopre oggi la band non necessita della ricercatezza delle recenti uscite, ma se c’è un gruppo per il quale vale la pena spendere, questi sono di certo i Led Zeppelin.
LED ZEPPELIN – HOW THE WEST WAS WON
Signore e signori, i leggendari Led Zeppelin sono tornati! Mi spiego meglio: non si tratta della reunion tanto attesa da molti fan (anche se chi scrive è assolutamente contrario, dato che senza il leggendario “Bonzo” non avrebbe senso… John non era un semplice batterista, ma una persona assolutamente carismatica che dava l’anima durante i concerti, catturando l’attenzione del pubblico durante i suoi assoli spettacolari!), bensì stiamo parlando di materiale ripescato negli archivi. Bisogna ammettere che spesso ci si domanda il motivo della mancata pubblicazione di altri live da parte degli Zep (per chi non lo sapesse, l’unico live ufficiale della band è l’ottimo “The Song Remains The Same”), dato che in 12 anni di carriera e centinaia di concerti il materiale raccolto è indubbiamente notevole. L’unico paragone che si possa fare con il live citato in precedenza è con il sound dei Led Zeppelin più grezzo e meno patinato – e quindi assolutamente irresistibile e genuino. “How The West Was Won” si presenta in un elegante e curatissimo digipack e gli show risalgono al lontano 1972. Nei tre cd sono presenti due date diverse, ossia la performance del 25 giugno all’L.A.Forum e l’esibizione del 27 giugno a Long Beach Arena. La band è in forma strepitosa, e brani come la potente “Immigrant Song”, la superba “Heartbreaker” e la stupenda bluesy “Since I’Ve Been Loving You” ne sono la diretta testimonianza. Robert Plant interpeta tutte le song in maniera spettacolare e non registra cali di tono significativi durante lo show. Jimmy Page è a dir poco perfetto nell’esecuzione dei brani, soprattutto nei notevoli medley della monumentale “Dazed And Confused”, 25 minuti di pura energia, sudore e sperimentazione in cui compaiono estratti di “Water’s Walk” e “The Crunge”, l’epocale “Whola Lotta Love”, dove la band dimostra di avere una classe pressappoco assoluta, feeling e attitudine da vendere, e la grandiosa “Moby Dick”, in cui il maestro John Bonham mette in mostra tutte le sue qualità di drummer (per chi scrive il miglior batterista del rock!). Ovviamente c’è spazio anche per John Paul Jones che, oltre a dimostrare di essere un ottimo bassista, si occupa anche delle parti di tastiere e mandolino! In questo triplo live i classici della band sono tutti presenti, e tra questi citerei la bellissima ed emozionante “Stairway To Heaven”, la rilassata “Going To California”, la storica “What Is And What Should Never Be”, l’adrenalinica “Rock And Roll” e la sottovalutata “The Ocean”. Insomma, questo triplo live è un must per ogni fan dei Led Zeppelin, ma può far avvicinare i metal kid ad una band che a distanza di oltre trent’anni sa regalare emozioni indescrivibili, tanta grinta e brani assolutamente freschi e genuini che non risentono minimamente del tempo.
Tracklist:
1. L.a. Drone
2. Immigrant Song
3. Heartbreaker
4. Black Dog
5. Over The Hills And Far Away
6. Since I’ve Been Loving You
7. Stairway To Heaven
8. Going To California
9. That’s The Way
10. Bron-yr-aur Stomp
11. Dazed And Confused
12. What Is And What Should Never Be
13. Dancing Days
14. Moby Dick
15. Whole Lotta Love
16. Rock And Roll
17. The Ocean
18. Bring It On Home
LED ZEPPELIN – DVD
Era dal 1976, anno di uscita del film-concerto “The Song Remains The Same”, che sul fronte video i Led Zeppelin latitavano pericolosamente. Una delle scuse addotte faceva riferimento alla proverbiale riluttanza all’esposizione mediatica del combo, quell’aura di mistero che negli ultimi 20 anni i superstiti Page, Jones e Plant sembravano portare avanti, glissando continuamente verso le richieste di nuove uscite e sulle classiche ipotesi di reunion. Il risultato di tutto ciò? Gli Zeppelin iniziarono a contendere ai Beatles l’ambiguo primato di gruppo con il più alto numero di bootleg audio-video in circolazione, in una folle e disperata rincorsa verso l’acetato giapponese stampato in 200 copie, oppure sborsando cifre astronomiche per gustare dei filmati muti catturati dalle date in Germania del 1980. Intorno al 1990 saltano fuori dal mercato pirata anche le esibizioni relative al concerto alla Royal Halbert Hall del 1970 e alla seconda delle due date (4 e 11 Agosto 1979) che il gruppo tenne al Knebworth Festival per celebrare il proprio ritorno sulle scene, dopo la brusca interruzione del tour americano del 1977, in seguito alla morte, in circostanze mai chiarite, di Karac, uno dei figli di Plant. E tra i fan del Dirigibile inizia una serena accettazione di questo stato di cose, disciplinati a dovere sull’arte di esaltarsi per dei super 8 dalla qualità vomitevole, convinti che mai e poi mai i tre ex avrebbero dato il loro benestare ad un’operazione di restauro dei “tesori” che giacevano nei loro archivi. Quel poco che era trapelato fino a pochi anni fa, qualità a parte, convergeva verso un’unica lettura: i Led Zeppelin dal vivo erano un’altra band, incredibilmente diversa da quella immortalata dal film “TSRTS”. Due anni fa accade il miracolo, e in pompa magna Jimmy Page annuncia la propria intenzione, coadiuvato dal produttore ed ingegnere del suono Kevin Shirley (Dream Theater, Iron Maiden), di dare alle stampe un DVD cronologico, in grado di celebrare gli Zep nel proprio splendore, scrivendo così la parola definitiva sulle vicende del più grande gruppo rock di sempre. Un lavoro meticoloso che ha dato i suoi frutti, prelibati come non mai, raccolti in due DVD, equamente divisi fra materiale promozionale già edito e novità vere e proprie, per la prima volta assemblate nel formato Dolby Sorround 5.1.Il risultato ha dell’incredibile, sia intermini di forma che in quelli di sostanza. Un’esibizione quasi completa del 9 Gennaio 1970 alla Royal Albert Hall conferisce un significato ben preciso all’espressione “blues a 220 Volt”, coniata per il Dirigibile dai Cream in persona. Un’esibizione maschia, tellurica, tecnicamente perfetta, con una sezione ritmica inarrivabile a fare da tappeto per i vocalizzi di Robert e per le fughe strumentali di Jimmy. Una macchina da guerra ripresa al suo esordio, meravigliosamente sgraziata nella propria incapacità di controllare il proprio suono, così come emerge dalle esibizioni alla tv danese e a quella francese, incluse nel primo dischetto. Per chi volesse farsi un’idea dell’impatto degli Zep sull’audience di quegli anni, è consigliabile osservare attentamente l’espressione degli spettatori, perennemente in bilico fra lo shock e lo stupore.Il secondo DVD opera un salto cronologico di tre anni: lo spettatore si ritrova catapultato all’interno del Madison Square Garden, per assistere all’esecuzione di quattro brani che non furono inclusi nel film del 1976 (per meglio dire, “Black Dog” e “Since I’ve Been Loving You” vi figuravano, ma qui si fregiano di piani di ripresa differenti), fra i quali emerge una poderosa versione di “The Ocean” (il brano che la band compose per omaggiare l’oceano di persone che affollava le proprie esibizioni). Un salto ulteriore in avanti e giungiamo al 1975: la sede è quella della Earl’s Court Arena, e i Quattro Dei sono seduti uno accanto all’altro per un set acustico da brividi, inaugurato da una “Going To California” emozionante ed ispirata, validamente seguita da “That’s The Way” e “Bron Yr Aur Stomp”. Spazio anche al set elettrico vero e proprio, enfatizzato da una “Stairway To Heaven” eseguita da una band in stato di grazia, addirittura “mistica” nelle suggestive inquadrature dall’alto.L’ultima sezione del secondo dischetto (ricordiamo che entrambi durano complessivamente circa 5 ore e 20 minuti) comprende 50 minuti di esibizione tratta dal Knebworth Festival del 1979, l’ultimo concerto del Dirigibile sul suolo inglese, di fronte a 300.000 persone in preda al delirio. Qui ogni commento è superfluo, dato che si sta considerando un concerto emozionante ed intenso come pochi, e che grazie all’operazione di make up di Mr Page, mette a tacere una volta per tutte le voci di coloro che parlavano di questo concerto come poco brillante. “Achilles Last Stand” e una clamorosa versione di “Kashmir” valgono da sole i 42 Euro del doppio DVD.William Borroughs (il celebre scrittore beat autore de “Il Pasto Nudo”) si espresse in questi termini in merito alla musica degli Zep: “L’essenziale ingrediente di ogni gruppo rock di successo è l’energia – l’abilità di trasmettere energia, di ricevere energia dal pubblico e di restituirgliela. Un concerto è, in effetti, un rito che prevede l’invocazione e la trasmutazione di energia. Le stelle del rock possono essere comparate a dei sacerdoti… Lo show dei Led Zeppelin si basa principalmente sul volume, la ripetitività e le percussioni. Vi sono alcune analogie con la musica da trance che si ascolta in Marocco, che è magica nella sua origine e nel suo scopo – vale a dire che si occupa dell’invocazione e del controllo delle forze spirituali. In Marocco, i musicisti sono anche dei maghi. La musica di Jajouka evoca il dio Pan, Pan Dio del Panico, che rappresenta le reali forze magiche che cacciano via il falso. Bisogna ricordare che, all’origine di tutte le arti – musica, pittura e scrittura – ci sono la magia e l’invocazione; la magia è sempre usata al fine di ottenere dei risultati magici. Nei concerti dei Led Zeppelin, il risultato desiderato sembrerebbe essere la creazione di una forma di energia per i musicisti e il pubblico”.Quando i grandi omaggiano i grandi…
Questi i dettagli dei contenuti e degli extra:
DISCO 1:Royal Albert Hall, 9 January 1970-16mm reversal film/pcm 5.1 DTS/1.42.21:We’re Gonna Groove,I Can’t Quit You Baby,Dazed & Confused,White Summer,What Is And What Should Never Be,How Many More Times,Moby Dick,Whole Lotta Love,Communication Breakdown,C’mon Everybody,Something Else,Bring It on Home.
Extras disc 1:Danish TV, 1969-4X3 mono tv/stereo/31.24: Communication Breakdown,Dazed And Confused,Babe I’m Gonna Leave You,How Many More Times.Tous en Scene French TV, 1969-4X3 colour tv/stereo/9.01: Communication Breakdown,Dazed And ConfusedSupershow Staines, 1969-16mm colour film/stereo/7.31:Dazed And Confused.Communication Breakdown Promo 1969-mono film/stereo/2:24Credit Sequence-Heartbreaker/varie riprese/2.00Menus:Main Menu Iceland load off plane/Moby Dick from RAH/0.57RAH 1 RAH changing room/Crowd chanting “Zeppelin” from RAH/0.27+RAH 2 John Paul Jones keyboards during ‘Thank You’/Beginning of ‘Thank You’ from RAH/0.26Clips Archive warehouse/Looped ‘Heartbreaker’ from RAH/0.37Audio Setup Menu Iceland leaving airport/’Stairway To Heaven’ from Earl’s Court/0.5
DISCO 2:Splodge Edit/Immigrant Song John Larkin super 8/pcm 5.1 DTS/4.03Madison Square Garden, July 1973 35mm neg plus bootleg super 8 & vhs/pcm 5.1 DTS/23.24:Black Dog,Misty Mountain Hop,Since I’ve Been Loving You,The Ocean.Earl’s Court, May 1975 2 inch video/super 8 repro/pcm 5.1 DTS/49.01:Going To California,That’s The Way,Bron-Yr-Aur Stomp,In My Time Of Dying,Trampled Underfoot,Stairway to Heaven.Knebworth Festival, August 1979 2 inch video plus bootleg super 8/pcm 5.1 DTS/51.41:Rock And Roll,Nobody’s Fault But Mine,Sick Again,Achilles Last Stand,In the Evening,Kashmir,Whole Lotta Love.
Extras Disc 2:Australian TV, 1972 4X3 original mono tv/stereo : Rock And Roll,Intervista con John Bonham,John Paul Jones,Robert Plant. Old Grey Whistle Test 1975 4X3 colour tv/stereo/3.50: Intervista con Robert Plant.Promo 1990: Over The Hills And Far Away 4.49,Travelling Riverside Blues 4.12.NBC intervista 1970 4X3 original colour film/mono.Credit Sequence Heartbreaker/2.00Menus:Main Menu Iceland gig/’Dazed & Confused’ from Iceland/1.30MSG Backstage MSG/Solo from ‘Since I’ve Been Loving You’ from MSG/0.50Earl’s Court Super 8 from English town-classic 4 shot crossing road/’Bron-Yr- Aur Stomp from Earl’s Court (serate diverse)/0.54Knebworth Super 8 da spettatori di Knebworth/canti spettatori a Knebworth/0.32Interviste & promos 35 mm film restaurate/Loop of ‘The Ocean’ from MSG/0.39Promos 2/3 ‘The Song Remains The Same’ bootlegs NTSC VHS 1977/’The Song Remains The Same’ from Listen To This Eddie/5.37 Audio Setup Menu-tracce di live bootleg super 8/’The Crunge’ da Earl’s Court/0.45
LA DISCOGRAFIA
GLI ALBUMS
LED ZEPPELIN 01. Good Times Bad Times | |
LED ZEPPELIN II 22 Ottobre 1969 01. Whole Lotta Love 02. What Is And What Should Never Be 03. The Lemon Song 04. Thank You 05. Heartbreaker 06. Living Loving Maid (She’s Just A Woman) 07. Ramble On 08. Moby Dick 09. Bring It On Home | |
LED ZEPPELIN III 5 ottobre 1970 01. Immigrant Song 02. Friends 03. Celebration Day 04. Since I’ve Been Loving You 05. Out On The Tiles 06. Gallows Pole 07. Tangerine 08. That’s The Way 09. Bron-Y-Aur Stomp 10. Hats Off To (Roy) Harper | |
LED ZEPPELIN (Untitled) 8 novembre 1971 01. Black Dog 02. Rock and Roll 03. The Battle Of Evermore 04. Stairway To Heaven 05. Misty Mountain Hop 06. Four Sticks 07. Going To California 08. When The Levee Breaks | |
PSHYSICAL GRAFFITI Disco 2 | |
PRESENCE 31 marzo 1976 01. Achilles’ Last Stand 02. For Your Life 03. Royal Orleans 04. Nobody’s Fault But Mine 05. Candy Store Rock 06. Hots On For Nowhere 07. Tea For One | |
THE SONG REMAINS THE SAME Disco 2 | |
IN THROUGH THE OUT DOOR 15 agosto 1979 01. In The Evening 02. South Bound Saurez 03. Fool In The Rain 04. Hot Dog 05. Carouselambra 06. All My Love 07. I’m Gonna Crawl | |
CODA 19 novembre 1982 01. We’re Gonna Groove 02. Poor Tom 03. I Can’t Quit You Baby 04. Walter’s Walk 05. Ozone Baby 06. Darlene 07. Bonzo’s Montreaux 08. Wearing And Tearing |
LE RACCOLTE
BOX SET / REMASTERS Ottobre 1990 Box set 4 CD – Remasters 2 CD | |
BOX SET / REMASTERS Ottobre 1990 Box set 4 CD – Remasters 2 CD | |
PROFILED Ottobre 1990 Interviste solo in versione promozionale del box set successivamente incluse in una speciale edizione dei Remasters | |
BOX SET II 21 settembre 1993 Box set 2 CD | |
COMPLETE STUDIO RECORDING 21 settembre 1993 Box set 10 CD | |
BBC SESSIONS | |
EARLY DAYS… “best of” – Vol. I | |
EARLY DAYS… “best of” – Vol. II |