Come riportato da Billboard, Mercoledì 28 luglio l’avvocato di MARILYN MANSON ha depositato dei nuovi documenti alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della California nell’ambito delle cause legali che vedono l’artista accusato di violenze sessuali, maltrattamenti e altri abusi dall’attrice Esmè Bianco e da altre tre donne.
Secondo i documenti, la difesa avrebbe definito le donne che hanno accusato MANSON, alias Brian Warner, come “co-cospiratrici” che stanno “cercando cinicamente e disonestamente di monetizzare e sfruttare il movimento #MeToo”, e che la Bianco e le altre accusatrici “hanno passato mesi a tramare, lavorare e perfezionare” le loro dichiarazioni in “racconti contorti che non hanno alcuna somiglianza con la realtà”.
Inoltre i documenti riportano che le donne stanno “cercando disperatamente di fondere l’immaginario e l’arte del personaggio shock rock ‘Marilyn Manson‘, interpretato da Warner sul palco, con accuse di abusi fabbricate ad arte”.
L’avvocato di MANSON aveva affermato separatamente che le affermazioni di Esmè Bianco “sono dimostrabilmente false”.
Si attendono sviluppi.