Nuovo appuntamento con la nostra playlist di Spotify. Ricordandovi che potete sempre trovare le precedenti disponibili sul nostro profilo, questa volta tocca a Andrea Intacchi, che introduce così la sua selezione:
Per tutti i metallari, e per gran parte degli amanti del rock, il Natale si festeggia un giorno prima del previsto. Il 24 dicembre del 1945, infatti, si materializzò, in località Stoke-On-Trent, Ian Kilmister il quale, dopo alcuni anni di ambientamento sul pianeta terra assunse le sembianze di Lemmy. Un nome, un’icona, the one and only; senza tanti giri di parole. Quanto ci manca Lemmy? Quanto manca il suo sarcasmo? Chissà come avrebbe commentato questo assurdo periodo storico? Lui che di storia era un vero appassionato, come del resto lo era per altre cose più ‘speed’. Veloci, terremotanti e sopra le righe; come la sua musica, come la sua voce. Quell’ugola di carta vetrata che non solo ha cementato la strada dei suoi Motörhead ma ha pure impreziosito moltissimi altri brani realizzati con le precedenti band, oltre ad una marea di pezzi frutto di altrettante collaborazioni esterne. A cinque anni dalla sua scomparsa, abbiamo voluto omaggiarlo nuovamente, regalandovi trenta episodi firmati dal Godfather dell’heavy metal come ebbe a dire James Hetfield in occasione del Gods Of Metal del ’99, quando venne chiamato sul palco per duettare insieme al gruppo inglese durante la seminale “Overkill”. Un viaggio, seppur breve, all’interno del mondo sonoro di Ian Fraser Kilmister, dai suoi esordi con i Sam Gopal, alle varie ospitate, dal progetto rockabilly firmato Headcat sino ovviamente ai Motörhead, per i quali abbiamo deciso di selezionare un paio di brani per ogni decade della loro quarantennale carriera in aggiunta ad un pezzo live direttamente dal mostruoso “No Sleep ‘til Hammersmith”. E allora, con coca&jack in mano, brindiamo ancora una volta al solo ed unico Lemmy.
Ah sì certo, buon Natale!
L’immagine di copertina è di Sara Sostini (Savageartworks)
