Dopo Gioele Cassarino, Alexander Hedera, Maurizio Brughera e Aura Negativa, vi presentiamo altri due tatuatori che saranno presenti alla Metalitalia Ink, lo spazio dedicato alla body art che verrà allestito al Metalitalia Festival 2024 e che ospiterà alcuni tra i migliori tatuatori italiani di fama internazionale.

Metalitalia Ink sarà curata ancora una volta dal tatuatore e musicista Clod The Ripper e si troverà al piano superiore del Live Club. Tutti i visitatori del festival potranno accedere liberamente.

Ecco a voi Silvia Placenta e Clod The Ripper!

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SILVIA PLACENTA

Silvia Placenta, classe ’92, inizia la sua carriera a Milano nel 2015, trasferendosi a Bergamo nel 2017, dove si specializza in handpoke.
Co-owner del Manomorta di Bergamo, tratta blackwork e fineline. Oltre che tatuatrice, è bassista e ceramista. Ama evolvere, confrontandosi con nuovi progetti e sfide artistiche, prediligendo uno stile malinconico e dark.

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CHE GENERE DI TATUAGGIO PREDILIGI E PERCHÈ?
– Preferisco il genere blackwork, arricchito da elementi che evocano un immaginario romantico e malinconico. Mi affascinano i soggetti introspettivi, spesso con un tocco dark. Recentemente mi sto dedicando a creare un contrasto tra la delicatezza delle linee sottili e delle sfumature morbide, con l’eleganza del nero, un colore che trovo sempre affascinante e inesauribile nei suoi utilizzi. Dopo anni con l’handpoke, sto sperimentando sempre di più con il tatuaggio a macchinetta, per esplorare nuove tecniche e ampliare la mia espressione artistica.

CHE GENERE DI METAL ASCOLTI MENTRE TATUI?
– Quando tatuo mi piace esplorare diversi sottogeneri del metal, adattando la scelta musicale al tatuaggio e al ritmo del lavoro. Per i progetti più lunghi, preferisco sonorità veloci e aggressive, che mi aiutano a mantenere alta la concentrazione e l’energia. Tuttavia, non mancano i momenti in cui scelgo atmosfere più lente e avvolgenti, ideali per tatuaggi più “romantici” e per dedicarmi ai dettagli con calma.

QUALE TRA LE BAND DI QUESTA EDIZIONE DEL METALITALIA FESTIVAL È LA TUA PREFERITA?
– Sono particolarmente curiosa per questa edizione del Festival. Ho avuto l’occasione di vedere dal vivo poche delle band in line up, quindi non vedo l’ora dei live e farmi sorprendere!

L’EDIZIONE PERFETTA DEL METALITALIA FESTIVAL DOVREBBE AVERE QUALI BAND?
– Se dovessi immaginare l’edizione perfetta del festival, per me, includerebbe ad esempio Exhumed, Of Feather and Bone, Crypta, Ponte del Diavolo, Wolves in the Throne Room, Sete Star Sept, Insect Warfare, Yacopsae, Messa, Cult of Luna e Blasphemy. Un mix straordinario di sonorità estreme e atmosfere uniche!

E QUALI TATUATORI?
– È difficile scegliere, ci sono davvero molti tatuatori talentosi e tanti amici che mi piacerebbe vedere qui. Tra i colleghi che stimo e che vedrei benissimo in questo contesto, ad esempio, posso dirvi Rafel Delalande, Sofa Oblina e Chloe White. Tutti gradi professionisti e con uno stile che apprezzo.

PARLACI UN PO’ DELLE TUE BAND.
– Allora, lo dico subito: il mio progetto doom/black è ancora nelle fasi iniziali, sono alla voce e al basso. Anche per scaramanzia, preferisco non svelare troppo per ora, ma vi prometto che presto ci saranno novità!

TI ABBIAMO CHIESTO DI CREARE UNA PLAYLIST CHE TI RAPPRESENTA E DA CONDIVIDERE CON CHI CI STA LEGGENDO, CI PUOI SPIEGARE UN PO’ LA SCELTA DEI BRANI?
– Ho selezionato dei brani che rappresentano i generi che amo, e che penso possano piacere anche ad altri, ovviamente. Inoltre, sono per me dei punti di riferimento musicali e le ascolto spesso mentre lavoro o disegno, quindi ogni traccia ha un significato speciale. Spero che vi possa piacere!

CLOD THE RIPPER

Milanese di classe 1981 e attivo dal 1999, Clod è specializzato in horror, lettering, artwork metal e nel disegno artistico a mano libera. Nella sua carriera è stato anche protagonista di due stagioni del programma Milano City Tattoo in onda su DMAX e ha fatto da giudice alle migliori tattoo convention internazionali tra cui Londra, Milano e moltissime altre. E’ inoltre endorser di marchi quali colori Panthera, aghi Kwadron, prodotti per la cura Dermalize, Forte stencil, Killer Ink supply. Coproprietario del Monster House Tattoo studio di Lugano in Svizzera, è organizzatore del MetalItalia Ink.
Come noto, è anche frontman della death metal band Blasphemer e dei synthwave black metaller Nel Buio.

Contatti: Instagram

CIAO CLOD, ORMAI I NOSTRI LETTORI GIÀ TI CONOSCONO, SIA COME TATUATORE CHE COME MUSICISTA, MA FACCI COMUNQUE UN BREVE RIASSUNTO…
– Sono un tatuatore dal 1999 ed un musicista sin da ragazzino. Porto avanti uno stile prevalentemente dark/horror con un tratto molto realistico, e in parallelo anche uno stile di lettering fortemente legato ai loghi black metal e death metal. Ho lavorato un po’ ovunque tra Europa e Stati Uniti, sia in convention che ospite in studi. Sono stato protagonista di due serie televisive su DMAX dal titolo Milano City Tattoo e vengo pubblicato su magazine e libri di settore a livello internazionale. Mi capita anche di lavorare ad artwork e loghi per band ed ho avuto modo di tatuare molti musicisti essendo la mia clientela molto legata al panorama metal. Oltre al tatuaggio da sempre ho suonato e negli anni ho avuto molte band che mi hanno portato in tour tra Russia e Stati Uniti passando ovviamente per la nostra “vecchia” Europa. I Septycal Gorge e i Blasphemer sono quelle più conosciute nel panorama death e brutal internazionale, ma ho suonato in moltissimi altri progetti sia come bassista che batterista e cantante.
Ultimamente ho fondato una nuova band più legata al black metal dal nome Nel Buio ed il nostro primo EP è stato rilasciato lo scorso Giugno. Abbiamo da subito iniziato anche a proporci dal vivo e devo dire che per ora ci sta dando molte soddisfazioni.
Se volete saperne di più, è uscita un’intervista proprio su Metalitalia che trovate a questo link.

COME È NATA L’IDEA DEL METALITALIA INK?
– Da anni ormai mi sono staccato dal giro delle tattoo convention canoniche, sia perché ormai ho avuto l’opportunità di partecipare a tutti i maggiori eventi internazionali legati al mondo del tatuaggio, ma anche perchè quell’ambiente lo trovo sempre più lontano da me.
Credo che ad oggi l’evento classico di tatuaggio che raggruppa artisti di ogni stile, non abbia più motivo di esistere, tranne per quegli eventi storici che è giusto mantengano il loro format originale. Per fare un esempio, che senso avrebbe un festival di musica che racchiude qualsiasi genere musicale dal latino americano, alla trap, al neomelodico al black metal?
Quindi negli ultimi anni ho smesso di partecipare a convention salvo qualcuna ogni tanto ed ho iniziato ad andare ad eventi legati solo alla musica metal con solo tatuatori di genere.
Da anni volevo creare un qualcosa di simile in Italia, e forse qualcuno ricorderà un festival che organizzavo dal nome Tattoo Death Fest, ma mi limitavo a fare art fusion con tatuatori mentre le band suonavano.
Grazie alla mentalità aperta dei ragazzi di Metalitalia, sono finalmente riuscito a trovare un team che mi sostiene e che crede nell’evento ed eccoci qui alle porte di questa seconda edizione.

APPUNTO, COSA DOBBIAMO ASPETTARCI DA QUESTA SECONDA EDIZIONE?
– Da subito ho deciso d’improntare il MetalItalia Ink proprio come si fa con il bill di un festival di musica, quindi portare tatuatori nuovi ogni anno. Infatti non troverete nessun nome presente nella scorsa edizione e vorrei mantenere questa formula anche in futuro, così da poter por1tare più artisti possibili.
Oltretutto quest’anno con l’introduzione del warm-up party la sera precedente al festival, abbiamo deciso di proporre l’art fusion con 4 artisti, due dei quali della precedente edizione.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, l’art fusion vedrà all’opera su quattro tavole di 70 x 100 i tatuatori che si alterneranno ogni 5 minuti fino al completamento delle opere che risulteranno dunque eseguite grazie alle tecniche fuse di ogni artista. Opere uniche create a tempo di musica. Queste opere saranno esposte nei giorni del festival e acquistabili.

… E PER IL FUTURO?
– Idee ne ho tantissime, sicuramente vorrei iniziare ad invitare tatuatori stranieri e mi piacerebbe anche creare diciamo dei contest dove i giudici sono i membri di alcune band presenti al festival.

METALITALIA FESTIVAL 2024

WARM-UP  con concerti e art fusion – Venerdì 13 settembre presso Bloom – Mezzago (MI)
PONTE DEL DIAVOLO
GRUMO
BOTTOMLESS
OVERCHARGE
REJEKTS

DAY 1 – Sabato 14 settembre 2024 presso Live Club – Trezzo Sull’Adda (MI)
OVERKILL
DESTRUCTION
MORBID SAINT
XENTRIX – special “Shattered Existence” show
CRIPPLE BASTARDS
ANGELUS APATRIDA
URAL
HUSQWARNAH

DAY 2 – Domenica 15 settembre 2024 presso Live Club – Trezzo Sull’Adda (MI)
DEATH SS – special show
CIRITH UNGOL – farewell show
WARLORD – In memory of William J. Tsamis
SATAN
NIGHT DEMON
HAUNT
HELL FIRE

BIGLIETTI

• Giornata Singola in prevendita 49€ + d.p. | alla cassa 60€
• Abbonamento 2 giorni in prevendita 79€ + d.p. | alla cassa 90€
• Warm-up del 13 settembre @Bloom Mezzago: 10€ o gratis con abbonamento ai due giorni del festival

Biglietti: www.metalitalia-festival.com/biglietti

Info:

METALITALIA FESTIVAL
www.metalitalia-festival.com
www.facebook.com/Metalitalia.comFestival

Supported By:

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www.emp-online.it

Time To Kill Records
www.timetokillrecords.com

Artwork a cura di Clod The Ripper