Il frontman e membro fondatore dei NEUROSIS Scott Kelly ha ammesso di essere responsabile di abusi nei confronti di sua moglie e dei suoi figli. In un lungo comunicato pubblicato su Facebook, il cantante/chitarrista ha anche annunciato il suo ritiro dalle scene.

“Visti gli ultimi sviluppi, credo di dover rispondere ad alcune voci e fare chiarezza. Negli ultimi anni ho abusato emozionalmente, finanziariamente, verbalmente e fisicamente di mia moglie e dei nostri figli. Quando mi è venuta la paranoia che le persone avrebbero potuto scoprirlo, ho fatto in modo di allontanare mia moglie e i miei figli dal lavoro e da scuola, e creato divisioni tra amici e familiari. Ero ossessionato dal controllo e pur di mantenere quel controllo mi sono servito di minacce, manipolazioni, minacce di autolesionismo e suicidio, inflitto danni fisici a persone e danneggiato la loro reputazione.

Quando ho saputo che mia moglie aveva intenzione di andarsene ho provato di convincere lei e gli altri che ero pazzo, che avevo le visioni e che non sapevo ciò che stavo facendo. Lei ha provato ad aiutarmi mandandomi in terapia e da degli psichiatri. Le mie bugie i miei inganni si sono sgretolati davanti ai professionisti. Quando mia moglie finalmente ha provato ad andarsene, le ho fatto stalking e l’ho tormentata giorno e notte, facendo sì che lei e i nostri figli vivessero in uno stato di costante terrore. Ho mentito e detto mezze verità a così tante persone su così tante cose che non sono in grado di tenerne traccia. Non voglio mentire mai più.

Amo immensamente mia moglie. È la persona migliore che conosco. È profondamente onesta, amorevole e buona. Questa lettera è una grossissima semplificazione dei danni irreparabili che ho causato e delle cose imperdonabili che ho fatto a lei e ai nostri figli. Aggiungere pubblicamente altri dettagli non sarebbe d’aiuto per nessuno. Dal momento in cui la verità ha iniziato ad emergere, ci sono state persone che hanno provato ad incolpare mia moglie per i miei abusi, per offrirmi una via d’uscita, e persone che hanno diffuso pettegolezzi ridicoli e dannosi su di lei. Queste sono cazzate. Lei si merita di meglio. Se questa è la vostra mentalità o se state diffondendo queste voci dovete fermarvi.

Sto lottando contro alcuni grossi problemi e mi sono separato da tutte le persone che hanno legami con la mia vita pubblica in modo da potermi concentrare sulla mia cazzo di situazione tossica. Quando mia moglie è stata così gentile da rispondere ad alcune domande sulla mia assenza, sono state fatte accuse folli. Di recente si è verificata una situazione talmente assurda che ha richiesto un mio intervento immediato per mettere a posto le cose. Mia moglie parla per me in mia assenza e ho già detto che lei è totalmente onesta. Se non volete la verità non fatele domande. Inoltre, non è mai appropriato approcciare i nostri figli o fare loro domande.

Ora sono consapevole che scegliere di vivere una vita pubblica e stare su un palco è stata la decisione peggiore che avrei potuto prendere vista la persona che sono. Mi sono nascosto dietro le attenzioni e dietro un rispetto e un’adulazione infondati. Ho usato la mia posizione sociale per manipolare tutti voi direttamente o indirettamente e per nascondere gli abusi sulla mia famiglia. Godevo nel vedere che i miei inganni funzionavano e che mi sembrava di avere il controllo su tutte le persone coinvolte. Mi ritiro al 100% e permanentemente dalla mia attività di musicista professionista. Alcune persone possono vivere in una scena come questa in cui è possibile mantenere la propria integrità senza assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Io non ci riesco.

L’unico obiettivo per il resto della mia vita sarà prendermi cura della mia famiglia, offrendo loro uno spazio sicuro per guarire e ricostruire la loro fiducia. Spero che l’aver messo tutto questo nero su bianco protegga mia moglie da ulteriori attacchi e dia un po’ di pace alla mia famiglia”.

Kelly, 55 anni, è uno dei membri fondatori dei NEUROSIS, ed è inoltre noto per la sua carriera solista e per progetti come TRIBES OF NEUROT, BLOOD AND TIME e SHRINEBUILDER. Inoltre, è stato ospite di diversi album in studio dei MASTODON.

Già nel 2017, Kelly aveva postato un messaggio nel quale dichiarava di essere colpevole di abusi: