Secondo quanto riportato da Rolling Stone, la causa intentata da Spencer Elden per la copertina di “Nevermind” è stata definitivamente archiviata.
L’allora bambino e ora trentenne la cui foto venne utilizzata per la celebre copertina dell’album “Nevermind”, aveva chiesto ai membri dei NIRVANA, compresi gli eredi di Kurt Cobain, al fotografo Kirk Weddle, alla Universal Music Group, alla Geffen, alla Warner e vari altri soggetti un risarcimento complessivo di alcuni milioni di dollari, con l’accusa di aver sfruttato senza il suo consenso quell’immagine da lui considerata “pedopornografica”.
Elden a sostegno della sua causa aveva dichiarato che la sua vita era stata influenzata negativamente da quella copertina, mentre la band aveva risposto che il ragazzo per decenni aveva beneficiato anche economicamente della sua notorietà proprio grazie alla foto.
La causa era già stata archiviata a gennaio in quanto presentata con decenni di ritardo, ben oltre la prescrizione di 10 anni, e basata su motivazioni che il giudice aveva ritenuto “non serie”. I legali di Elden avevano pertanto modificato e ripresentato la denuncia.
Stando a quanto stabilito dal giudice distrettuale di Los Angeles, Fernando Olguin, anche la nuova denuncia presenta ancora diverse carenze e non risolve il problema della presentazione oltre i 10 anni di prescrizione e pertanto viene definitivamente archiviata.