Come riportato da Rolling Stone, la causa intentata da Spencer Elden, l’allora bambino e ora trentenne la cui foto venne utilizzata per la celebre copertina dell’album “Nevermind”, a membri dei NIRVANA, compresi gli eredi di Kurt Cobain, il fotografo Kirk Weddle, la Universal Music Group, la Geffen, la Warner e vari altri soggetti, è stata archiviata.
La denuncia, tramite la quale Elden chiedeva 150.000 dollari di risarcimento da ognuno dei 17 accusati, era di violazione delle leggi federali americane sulla pedopornografia e sullo sfruttamento sessuale di minori.
I legali della band il 22 dicembre avevano chiesto l’archiviazione della causa in quanto presentata con decenni di ritardo, ben oltre la prescrizione di 10 anni, e basata su motivazioni che si potevano ritenere “non serie”.
Ieri 3 gennaio il giudice Fernando M. Olguin ha archiviato la causa dopo che Elden e i suoi legali non hanno replicato alla richiesta di archiviazione della difesa entro il termine prestabilito del 30 dicembre 2021.
Elden avrà ora tempo fino al 13 gennaio per ripresentare la causa con le opportune correzioni. Se non lo farà, la vicenda giudiziaria riguardante una delle copertine più famose della storia del rock sarà definitivamente chiusa.