In una recente intervista rilasciata a The New York Times, il frontman dei PEARL JAM, Eddie Vedder, ha dichiarato quanto segue circa la scena musicale di fine anni ’80:
“Lavoravo a San Diego e spostavo attrezzatura in un club, quindi finivo per assistere a concerti a cui altrimenti non sarei andato, band che monopolizzavano MTV a fine anni ’80. Le band metal che – sto cercando di essere gentile – disprezzavo. ‘Girls, Girls, Girls‘ e i MÖTLEY CRÜE, li odiavo. Odiavo il modo in cui facevano sembrare i ragazzi. Odiavo il modo in cui facevano sembrare le donne. Sembrava tutto così stupido.
poi sono arrivati i GUNS N’ ROSES e, grazie a Dio, avevano almeno le palle.
Ma torno indietro per dire che una cosa che a me piaceva, era che invece a Seattle nella scena alternativa le ragazze potevano indossare i loro anfibi militari e maglioni, e i loro capelli sembravano quelli di Cat Power e non quelli di di Heather Locklear (non ho niente contro di lei). Non si sminuivano, avevano una loro opinione e si facevano rispettare. Penso che [quello della scena alternativa di Seattle] sia stato un cambiamento che poi è durato nel tempo. Sembra così banale, ma prima di allora non era così”.
Dopo aver letto l’intervista, il bassista dei MÖTLEY CRÜE, Nikki Sixx, ha twittato:
“Mi fa ridere leggere oggi quanto il cantante dei PEARL JAM odiasse i MÖTLEY CRÜE. Ora, considerando che sono una delle band più noiose della storia, il suo è un complimento, o sbaglio?”
Made me laugh today reading how much the singer in Pearl Jam hated @MotleyCrue. Now considering that they’re one of the most boring bands in history it’s kind of a compliment isn’t it?#TheStadiumTour #RocknRoll
— 📷 (@NikkiSixx) February 5, 2022