In una recente intervista rilasciata a Consequence, il chitarrista degli SLAYER, Kerry King, ha dichiarato quanto segue circa il fatto che spesso nei suoi testi critica la religione:
“Credo sia una farsa. Quando ero alle elementari – non ricordo a che anno – durante l’estate i miei genitori mi chiesero: ‘Vuoi andare alla scuola domenicale?’. Facevo un sacco di cose extracurriculari a scuola, quindi risposi: ‘Sì, proviamo’. Non ricordo di che chiesa si trattasse e non fu questo a far salire in me l’odio per essa ma è comunque una storia divertente. Andai alla scuola domenicale e dopo una settimana tornai dai miei e dissi: ‘Non voglio più andarci’. Anche un ragazzino di quell’età aveva capito che era merda. E’ come la politica al giorno d’oggi. Quello che dicono alla stampa poi cambia nell’arco di 48 ore. Le cose che ha fatto Donald Trump da Presidente… ricordo che vedevo i notiziari con tutte le bugie che raccontava e dopo 36 ore era come se non avesse detto nulla. Anche la religlione è così. Senti di tutti questi preti in giro per il mondo che vengono condannati per atti sessuali o comportamenti non appropriati con minori e il giorno dopo sparisce tutto. Io però ricordo quella merda e alimenta i miei testi da quarant’anni. Grazie religione per tenermi sempre occupato”.
Kerry King ha da poco pubblicato “From Hell I Rise“, il primo album della sua band solista.
