SLIPKNOT: la causa per omissione di soccorso di Paul Grey alla Corte Suprema

Pubblicato il 16/02/2016

Nel 2010 il bassista degli SLIPKNOT Paul Gray morì di overdose accidentale di morfina e fentanil. Il suo dottore, Daniel Baldi, fu accusato di omicidio colposo involontario per la prescrizione di antidolorifici a pazienti a rischio senza effettiva necessità, ma successivamente fu assolto. Nel frattempo la vedova Brenna Gray fece causa per omissione di soccorso nel 2014, sempre al Dr. Baldi, ma questa fu annullata per una legge che prevede una tempistica di massimo due anni dalla morte dell’individuo.

Sembra che non sia finita qui. Il The Des Moines Register riporta che il caso Gray andrà alla Corte Suprema dell’Iowa, e potrebbe cambiare il limite temporale che l’erede del deceduto possiede per presentare una causa per omissione di soccorso.

slipknot - paul gray - 2010

PROSSIMI CONCERTI

9 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.