STEVE HACKETT: in streaming “Jacuzzi” da “Live Magic at Trading Boundaries”

Pubblicato il 09/01/2025

Comunicato stampa:

Le esibizioni annuali di STEVE HACKETT al Trading Boundaries, nel Sussex, Regno Unito, sono diventate negli ultimi anni una sorta di tradizione per il leggendario chitarrista. Presentando materiale ridotto e mettendo in mostra le sue acclamate composizioni classiche, questi concerti unici e intimi sono diventati un momento clou dell’anno, particolarmente amato dai suoi fan.

Il commento di Steve:

“È sempre una gioia per me suonare al Trading Boundaries, un luogo magico e intimo, pieno di belle luci e immagini esotiche, che illumina il periodo più buio dell’anno durante il Natale e il Capodanno… È la location perfetta per il mio set acustico”.

Live Magic At Trading Boundaries“, in uscita il 17 gennaio 2025 su Inside Out Music, raccoglie varie registrazioni di questi spettacoli nel corso degli anni e vede anche la partecipazione di collaboratori abituali come il fratello John Hackett al flauto, Roger King alle tastiere, Rob Townsend al flauto e al sax e Amanda Lehmann alla chitarra e alla voce. L’uscita coincide anche con le due prossime apparizioni dal vivo di STEVE nel locale, il 18 e 19 gennaio 2025.

Oggi STEVE è lieto di pubblicare una registrazione dal vivo del brano “Jacuzzi“, originariamente presente nel suo album solista del 1980 “Defector“, disponibile a questo link:

Live Magic At Trading Boundaries” sarà disponibile in edizione limitata su CD Digipak, 2LP 180g Gatefold e in digitale, mixato dal tecnico del suono dal vivo di lunga data Ben Fenner.

Preordini a questo indirizzo.

Tracklist:
01. Improv
02. Blood on the Rooftops
03. The Barren Land
04. Black Light
05. Horizons
06. Jacuzzi
07. Supper’s Ready (Excerpt) 
08. After the Ordeal
09. Hairless Heart
10. Jazz on a Summer’s Night
11. Gnossienne No. 1
12. Walking Away from Rainbows
13. Poulenc Organ Concerto (excerpt) 
14. The Red Flower of Tai Chi Blooms Everywhere 
15. Hands of the Priestess
16. Memory Lane 
17. Only Happy When it Rains
18. Ace of Wands
19. The Journey

Lungo i 17 brani STEVE esplora varie sfaccettature del suo catalogo, tra cui i classici dei GENESIS come “Blood On The Rooftops” e “Horizons“, il materiale solista più scarno come “Ace Of Wands” e “Hands Of The Priestess” e le magiche interpretazioni del suo acclamato catalogo classico come “Black Light” e “The Journey“. Di conseguenza, questo album mostra un lato completamente diverso del suo modo di suonare:

“In qualche modo, si può percepire l’atmosfera speciale attraverso il suono della musica di questo nuovo album dal vivo, che è un completo contrasto con i miei spettacoli rock dal vivo.
Mi piace la delicata qualità onirica di questo spettacolo, con John e Rob che interagiscono magnificamente al flauto e al sax, intervallati da sorprendenti momenti di potenza, come il momento in cui i tasti di Roger diventano il suono di un organo a canne completo!”

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