In una recente intervista rilasciata a Music Radar, YNGWIE MALMSTEEN ha parlato della composizione e registrazione dei suoi pezzi, dichiarando:
“Ho imparato molti anni fa che quando si tratta di registrare, non tanto comporre ma registrare, avere troppo tempo a disposizione può essere davvero dannoso. E’ così. Per fortuna me ne sono reso conto. Ho imparato molti anni fa che, se continui a fare take, continui a fare take e continui a fare take, le parti che hai registrato non migliorano.
Tutti i miei assoli sono improvvisati, non sono composti, non sono pre-mappati, niente di tutto ciò. Ovviamente, so in quale tonalità mi trovo e conosco la progressione degli accordi, ma questo è tutto. Creo al momento. Cose come tutte le parti veloci, gli arpeggi e le parti vocali, cose del genere, le rifaccio finché non sono giuste, ma per quanto riguarda gli assoli devo trovare un momento davvero magico per farli bene.
Lo stesso vale per la composizione. Trovo che scrivere sia qualcosa che deve venire spontaneo, altrimenti non mi entusiasma. Potrei letteralmente scrivere tutto ciò che voglio e fare tutto ciò che voglio. Se mi chiedessi di scrivere una canzone death metal o country, o una canzone reggae? Sì, richiamami tra 10 minuti. Fatto! Nessun problema. Ma questo non mi entusiasma”.
MALMSTEEN ha pubblicato il nuovo album, intitolato “Parabellum“, il 23 luglio per Music Theories Recordings.