La recensione di "Heavy Metal Survivors" dei SIGN OF THE JACKAL: "Un disco che appare un po' mediocre ai primi ascolti ma che può invece regalare un po' di sollievo metallico ai nostalgici degli anni '80, senza strafare".
Il report del concerto di Cradle Of Filth, Butcher Babies, Mental Cruelty e Black Satellite al Live Music Club di Trezzo Sull'Adda (Mi)!
Il report del concerto di Hardcore Superstar, Wednesday 13 e South Of Salem al Live Cub di Trezzo sull'Adda!
La recensione di "Progressive Obsoletion" dei VIOLENT DEFINITION: "Un disco thrash metal sulle orme di nomi di fine anni '80 come Forbidden, Whiplash, che fatica a non ripetere quanto già detto da altri in passato, ma che suona genuino e trasuda passione passione".
La recensione di "Darkanakrad" dei SUIDAKRA: "Dopo qualche momento di stanca, la band tedesca è tornata in buona forma, come dimostra il gradevole death metal melodico di questa nuova prova".
La recensione di "On Fowl Of TYrant Wing" dei BÜTCHER: "Un bignami del metal anni '80, uno speed (heavy) metal con degli assoli goduriosi e riff ignorantissimi, pronti per fare divertire orde di nostalgici e nuove leve con lo smanicato in cerca di nuove toppe".
La recensione di "Indomitable" dei DESTRUKTOR: "Death black ai cento all'ora, con un'apprezzabile attitudine e un risultato più che discreto, ma fin troppo ciecamente dritto".
La recensione di "Burning Savage" degli OBNOXIOUS YOUTH: "Un album fresco e divertente dove la base speed heavy sopravvive su uno strato proto-black e gioca a provare anche altri generi, con uno spirito anarchico notevole, forse non per tutti".
La recensione di "Sol Invictus In Umbrae Satanae" dei WARLUST: "Un disco mediocre ma ben suonato, con dei momenti interni alle canzoni davvero divertenti, ma in totale difficile da ricordare in futuro".
"Nature's Cadence" dei THE FLIGHT OF SLEIPNIR è Hot Album su Metalitalia.com: "Una tristezza sopita ammanta ogni nota di questo disco, nel quale perdersi ascolto dopo ascolto grazie a strati di suono solo apparentemente semplici".
La recensione di "Before Whom Evil Trembles" degli APEP: "Un disco che di death metal a tema Antico Egitto, non particolarmente originale, ma riesce a farsi ascoltare grazie ad un buon uso delle chitarre".
Il report dell'edizione 2024 del festival ceco.
La recensione di "I Am The Weapon" dei FLOTSAM AND JETSAM: "Una volta trovata la formula vincente i Flots non intendono cambiarla, e pur non scrivendo nulla di rivoluzionario o sorprendente gli americani sanno come farci divertire".
La recensione di "Embers" dei GOD IS AN ASTRONAUT: "Non cercano di essere qualcun'altro, i God Is An Astronaut, e spesso ricordano loro stessi in "Embers", ma lo fanno bene e a volte travalicano i propri confini con soluzioni orientaleggianti ed eteree".
La recensione di "The WIll Of Hate" dei TEETH: "Un death metal tecnico e iperattivo, grosso, violento, insano, che sa dosare bene dissonanze e riff di stampo classico".
La recensione di "Soar" degli EARTH SHIP: "Dischetto gradevole, ma che oltre a un po’ di spensieratezza non regala poi tantissimo".
"Irreducible Fear Of The Sublime" degli OCCULTA VERITAS è Hot Album su Metalitalia.com: "Un album entusiasmante di metal estremo claustrofobico e soffocante, eppure così musicale e facile da ricordare".
Il report del concerto di Suicidal Tendencies e Agnostic Front al Rugby Sound 2024 a Milano.
Il primo Bellissimo di luglio è "9" dei MERCYFUL FATE!
La recensione di "In Chambers Of Sonic Disgust" degli ILLDISPOSED: "La band propone come sempre il suo death melodico di scuola Kataklysm, che non ha moltissimo da aggiungere a quanto già detto".