La recensione di "Brief Nocturnes And Dreamless Sleep" degli SPOCK'S BEARD: "E' di nuovo tempo di cambiamenti in casa Spock's Beard, che con il nuovo album cercano, non riuscendoci appieno, di recuperare la grinta".
La recensione di "The Audio Guide to Happiness" dei JOLLY: "Un disco complicato, caotico e pesante sotto diversi punti di vista".
Il terzo Bellissimo di giugno è "The Divine Wings Of Tragedy" dei SYMPHONY X!
La recensione di "Darkest White" dei TRISTANIA: "Dieci song dedite ad un canonico gothic metal spogliate dalla componente onirica che solo Vibeke sapeva donare".
La recensione di "Systematrix" degli IVANHOE: "Una band in pessima forma, che con il presente album ci mostra come non si dovrebbe scrivere e registrare un album prog".
La recensione di "Tears On Tape" degli HIM: "Pezzi complessivamente buoni, ma che impallidiscono letteralmente se confrontati con la storia gloriosa della band".
La recensione di "Fuck You We Rock" dei JUNKIE DILDOZ: "I Junkie Dildoz pubblicano un divertentissimo ed energico demo di cinque pezzi di puro e scatenato sleaze metal".
La recensione di "Untouchable Failure" dei RESONANCE ROOM: "Un album di dark gothic progressive metal, sulla scia di Pain Of Salvation, Katatonia, Anathema, Moonspell e Riverside".
La recensione di "Echo Street" degli AMPLIFIER: "Approdati alla corte della Kscope Records, gli Amplifier pubblicano il loro album più debole, dopo il valido 'Octopus'".
La recensione di "Undying Diabolyca" dei RADIANCE: "Un progressive metal interpretato con disinvoltura, con rimandi alle sonorità degli Psychotic Waltz".
“Volevamo provare a noi stessi che ce l'avremmo fatta e, a giudicare dai primi responsi, siamo soddisfatti di come è stato recepito”.
La recensione di "Timelapse" dei SOUNDRISE: "Band dedita ad un rock dalle tinte progressive, dominato letteralmente dalla voce di Walter Bosello, un vero e proprio emulo di Mike Patton (era-Faith No More)".
La recensione di "Luciferland" dei MANDRAGORA SCREAM: "La prova di una band leggermente sfilacciata, che fatica a proporre pezzi interessanti, impegnata com'è a cercare ispirazione su lidi diversi".
"The Living Infinite" dei SOILWORK è Hot Album su Metalitalia.com: " Le tracce qui incluse sono sicuramente da annoverare tra le più valide del nuovo corso, dove melodia e modernità convivono con disinvoltura".
La recensione di "Looking For Someone" degli OVER THERE: "Demo all'insegna del rock più scanzonato e semplice, giusto per divertirsi e non prendersi troppo sul serio".
La recensione di "Invictus (The 11th Hour)" dei TELLUS REQUIEM: "Un lavoro tanto derivativo dai grandiosi Symphony X, quanto fresco e coinvolgente".
La recensione di "Imperfect Dichotomy" degli SCHYSMA: "Se avete voglia di progressive metal fresco, ben realizzato e con buone potenzialità future, avete trovato pane per i vostri denti".
La recensione di "Enigma" degli AEON ZEN: "Un vero e proprio agglomerato di mille influenze, su cui svettano quella di Devin Townsend e quella dei sempre stupendi Pain Of Salvation".
“La musica è nata in modo naturale. L'unica premessa era che volevo che questo quinto album degli Antimatter suonasse diversamente dagli altri”
La recensione di "Armored" dei FRAGORE: "Metal moderno ricco di atmosfera".